
MONTERONI D’ARBIA. Come distinguere ciò che è vero da ciò che è falso online, riconoscendo fake news e manipolazioni? In che modo la criminalità organizzata sfrutta le
nuove tecnologie e trasformazioni che hanno investito l’intera società? L’intelligenza artificiale è un nuovo alleato o un nuovo avversario nella lotta alla criminalità?
Di questi temi si parlerà il 17 e 18 ottobre nel senese alla 2^edizione dei “Suvignano Days”, la due giorni nazionale di approfondimento sulla legalità digitale e sulla criminalità
organizzata contemporanea promossa da SPI CGIL in collaborazione con Libera, ARCI
Toscana, Comune di Monteroni d’Arbia e con il patrocinio del Comune di Murlo.
“Suvignano Days 2. Una rete per la legalità nella rete” si aprirà il pomeriggio di venerdì 17 ottobre presso la Tenuta di Suvignano per proseguire nella mattina di sabato 18 ottobre presso il Teatro dei Risorti di Buonconvento.
L’iniziativa affronterà – attraverso il confronto con esperti di vari settori dall’IA all’ antimafia – il rapporto tra verità e finzione online, il ruolo dell’intelligenza artificiale, le nuove forme di sfruttamento del lavoro, a partire dal caporalato, i fenomeni più attuali legati alla criminalità organizzata.
“La velocità dei processi di innovazione tecnologica ci dice che siamo entrati in un nuovo mondo – afferma il segretario generale dello Spi Cgil Toscana Alessio Gramolati -. È
impossibile fermarla. Solo se la conosciamo e facciamo rete possiamo contrastare l’intreccio tra vecchie e nuove forme di manipolazione, di condizionamento sociale e di
sfruttamento”.
“Non possiamo sottrarci a questa sfida – aggiunge la segretaria generale dello Spi Cgil Tania Scacchetti – Come sindacato dei pensionati abbiamo il dovere di tutelare i soggetti
più fragili e isolati. Gli anziani sono, infatti, tra i più esposti e rischiano di essere succubi delle nuove forme di manipolazione. Non dobbiamo neppure sottovalutare quanto l’impatto di queste trasformazioni possa alimentare le tensioni sociali”.
Venerdì 17 ottobre (ore 15.30) i lavori della due giorni si apriranno presso la Tenuta di Suvignano con l’intervento di Marco Tognetti, coordinatore didattico del Progetto Legalità Digitale SPI CGIL. A seguire, nella tavola rotonda “Verità e finzione online: le fake news al tempo dell’intelligenza artificiale”, moderata da Giorgio Marasco (Fondazione Scintille), con studiosi, giornalisti e professionisti del digitale come Sonia Montegiove
(“Guerre di rete”), Walter Riviera (Intel), Lorenzo Losa (Wikimedia Foundation), Simona Ruffino (marketing strategist) e Lara Ghiglione della segreteria nazionale CGIL si parlerà di come l’informazione si trasformi nell’era delle tecnologie generative e di come
contrastare l’uso distorto della rete per veicolare inganni, odio e disinformazione.
Sabato 18 ottobre, al Teatro dei Risorti di Buonconvento (ore 9.30) aprirà i lavori Claudia Carlino, segretaria SPI CGIL Nazionale, seguita dagli interventi degli studenti delle scuole medie locali. Si parlerà poi di “Lavoro fragile, sfruttamento e nuove schiavitù” in una tavola rotonda moderata dall’ex prefetto Renato Saccone, a cui interverranno Fabio Roia, presidente del Tribunale di Milano, Tania Toffanin, ricercatrice
CNR e Tania Scacchetti, segretaria generale SPI CGIL, alla quale sono affidate le conclusioni. L’obiettivo è quello di accendere i riflettori sui fenomeni di sfruttamento che ancora attraversano il mondo del lavoro, spesso invisibili ma drammaticamente diffusi e talvolta parte integrante dei nuovi modelli di business basati sulle piattaforme digitali.