
ASTA TAVERNE-VALENTINO MAZZOLA 0-0
Asta Taverne (4-4-1-1): Cefariello; Curcio, Manganelli, De Vitis, Migliorini;Neri (Piliu 26’ St), Hoxhaj, Mussi, Cavallini; Baroni (Taflaj 26’ St); Bandini (Violante 32’ St). A disposizione: Lombardini, Manenti, Galardi, Amadori, Cocco, Panicucci. Allenatore: Stefano Bartoli.
Valentino Mazzola (3-4-3): Chiarugi; Campatelli, Saitta, Bonechi; Rocchetti, Zanaj, Camilli (Barducci 20’ St), Bruni (Puppato 26’ St); Discepolo, De Filippo (Capezzuoli 43’ St), Corsi (Ginnasi 45+1’ St). A disposizione: Ciupi, Gucci, Pagliai, Scardigli, Turillazzi. Allenatore: Marco Ghizzani
ARBITRO: Cerca sezione di Pistoia (Rocchi sezione di Pontedera; Egitto sezione di Arezzo)
AMMONITI: Saitta 37’ St (M); Manganelli 37’ St (A)
ESPULSO: Saitta 44’ St
CRONACA
Una lotta che termina a reti bianche quella tra Asta e Valentino Mazzola, disputata al campo sportivo Arnaldo Satini di Taverne d’Arbia.
La fisicità la fa da padrone fin dai primi minuti di gioco, ed entrambe le squadre si alternano più volte nel dominio del possesso palla, senza però riuscire a costruire vere e proprie occasioni da gol. A prevalere sono soprattutto le difese, sempre attente e ben posizionate, che non concedono quasi nulla agli attaccanti. Degna di nota, in casa Asta, la prestazione dei quattro difensori, che non si fanno mai sorprendere dagli attaccantidel Mazzola, tra i più prolifici del campionato. La partita è molto fisica, ma si accende davvero solo nel finale, quando Saitta, già ammonito per uno scontro con Manganelli, entra con il gomito alto su Taflaj, lasciando gli ospiti in dieci uomini negli ultimi istanti di gara.
La fisicità la fa da padrone fin dai primi minuti di gioco, ed entrambe le squadre si alternano più volte nel dominio del possesso palla, senza però riuscire a costruire vere e proprie occasioni da gol. A prevalere sono soprattutto le difese, sempre attente e ben posizionate, che non concedono quasi nulla agli attaccanti. Degna di nota, in casa Asta, la prestazione dei quattro difensori, che non si fanno mai sorprendere dagli attaccantidel Mazzola, tra i più prolifici del campionato. La partita è molto fisica, ma si accende davvero solo nel finale, quando Saitta, già ammonito per uno scontro con Manganelli, entra con il gomito alto su Taflaj, lasciando gli ospiti in dieci uomini negli ultimi istanti di gara.
L’Asta non ha il tempo di sfruttare il vantaggio numerico, anche se costruisce un’occasione pericolosa su schema da calcio di punizione, sul quale Cavallini non riesce a impattare il pallone. La partita si chiude con le proteste dell’Asta per un contrasto in area ai danni di Violante, ma il direttore di gara decide di non intervenire.
L’Asta conquista così il primo punto tra le mura amiche e dà continuità alla bella vittoria ottenuta in trasferta contro il Figline.
L’Asta conquista così il primo punto tra le mura amiche e dà continuità alla bella vittoria ottenuta in trasferta contro il Figline.