Domenica 12 ottobre il museo delle Biccherne e la Mostra documentaria permanente saranno straordinariamente aperte e ospiteranno una serie di ulteriori interessanti iniziative
SIENA. L’Archivio di Stato di Siena, in occasione della Domenica di carta 2025, propone l’apertura straordinaria del Museo delle Biccherne e della Mostra documentaria permanente dalle 11.00 alle 19.00
1585-2025: Siena ed il Giappone
L’Ambasciata Tenshō – prima missione giapponese giunta in Europa circa trent’anni dopo i primi viaggi dei gesuiti in quella terra sconosciuta (1549) – arriva a Siena il 14 marzo 1585. Come nelle altre tappe anche in città la risonanza è straordinaria e i quattro giovani dignitari vengono accolti con un programma di visite ai luoghi sacri ed alle reliquie e con una lussuosa ospitalità confacente alla loro provenienza. L’eco della visita degli ambasciatori giapponesi a Siena rimane nelle carte familiari, ma molti archivi sono dispersi. Presso l’archivio di Stato di Siena è conservato nel particolare Famiglie senesi, un lacerto di questi fondi documentari particolarmente importante. Per sensibilizzare la cittadinanza alla conservazione di queste fonti spesso sottovalutate, ed eventualmente alla loro devoluzione ai fini della fruizione pubblica, si aderisce con questa iniziativa alla Domenica di carta, dedicata, appunto, agli Archivi di famiglia.
Durante tutta la giornata sarà possibile visitare gratuitamente il Museo delle Biccherne
Dalle 11,00-13,00 si potrà partecipare al workshop di arti marziali tradizionali giapponesi a cura della scuola “Ichigido Bujutsu – Tenshin Shoden Katori Shinto Ryu”, scuola che opera dal 1938 con lo scopo di trasmettere e conservare la tradizione nipponica. (partecipanti: Luca Fondi, Antonella Naro, Niccolò Nunziati, Massimo Mariani, Enrico Possieri, Lisa Settimo, Ichigido Bujutsu);
Le attività del pomeriggio inizieranno alle 16,30 con l’ascolto di musica rinascimentale, eseguita da Giuditta Isoldi (Centro studi Musica & Arte) per proseguire con un’agile comunicazione dal titolo “La prima ambasceria dei Principi giapponesi in Italia (1585)”; a cura del prof. Ugo Barlozzetti, critico d’arte ed esperto di storia e strategia militare. Fondatore e membro della segreteria dell’associazione degli amici del Museo Stibbert e membro del direttivo della Società Italiana Storia Militare (SISM), presidente del comitato scientifico del Museo del Figurino Storico di Calenzano, in passato è stato anche membro della commissione cultura del Comune di Firenze. Ha prodotto numerosi articoli e libri ed ha curato esposizioni su temi legati alla comunicazione della storia: si occupa di raccontare l’episodio ed inquadrarlo nella diffusione anche iconografica dell’immagine del Giappone in Toscana che avrà poi grande fortuna nell’Ottocento ed alla base della formazione della collezione Stibbert. In collaborazione con l’Associazione Amici del Museo Stibbert di Firenze. Al termine esecuzione di musica giapponese, con il Maestro Paolo Zampini (già Conservatorio Cherubini).
Seguirà un’ulteriore dimostrazione di arti marziali giapponesi dell’epoca dei samurai a cura di Enrico Possieri;
Visite libere (accompagnate dal personale):
ore 11,00-19,00 (ultimo ingresso ore 18,30)
Visite guidate (prenotazione a as-si.comunicazione@cultura.gov.it, massimo 20 persone per turno):
ore 11,30;
ore 15,30
Si prega di prendere visione del Regolamento per l’accesso all’Archivio e del Regolamento per l’accesso al Museo delle Biccherne e alla Sala conferenze, entrambi pubblicati nella pagina Istituto/Informazioni.






