In mattinata, al Santa Chiara Lab, la lezione del professor Daniele Malfitana, Presidente della Scuola Superiore dell'Università di Catania
SIENA. Si terrà giovedì 25 settembre, alle ore 15:00 nell’Aula magna del Rettorato dell’Università di Siena, la cerimonia del Phd Graduation Day, momento di festa e celebrazione per le dottoresse e i dottori di ricerca dell’Ateneo senese che, in numero totale di 175, hanno conseguito il titolo durante l’ultimo anno accademico.
L’incontro sarà aperto dai saluti del Rettore Roberto Di Pietra, cui seguirà l’introduzione del Delegato ai Dottorati di Ricerca, Andrea Garulli. Quattro gli interventi in scaletta: quello di Ilaria Cursaro, dottoressa in Chemical and Pharmaceutical Sciences; di Rosario Amato, ricercatore al Dipartimento di Biologia dell’Università di Pisa; di Nicoletta Ademollo, ricercatrice all’Istituto di Scienze Polari del CNR; del professor Daniele Malfitana, Presidente della Scuola Superiore dell’Università di Catania. L’evento si concluderà con la consegna di un ricordo della cerimonia alle dottoresse e ai dottori di ricerca.
In mattinata, alle ore 10:30 nell’Auditorium del Santa Chiara Lab, il professor Daniele Malfitana terrà una lezione alle dottorande e ai dottorandi dal titolo “Ricerca, didattica, public engagement: come muoversi oggi?”. L’ingresso è libero e aperto a tutti gli interessati.
“I neodottori e neodottoresse di ricerca – ha detto il Rettore Roberto Di Pietra – sono il futuro della ricerca nel nostro Paese. La cerimonia del PhD Graduation Day è un momento per festeggiare questa capacità di generare nuova ricerca, non solo per il sistema universitario, ma anche per il futuro del sistema Paese”.
Daniele Malfitana
Ordinario di archeologia presso l’Università di Catania è oggi direttore della Scuola di Specializzazione in beni archeologici e Presidente della Scuola Superiore dell’ateneo catanese. È stato Direttore dell’Istituto per i Beni Archeologici e Monumentali (2011-2019) e Dirigente di ricerca del Cnr. È specializzato negli studi sulla cultura materiale di età ellenistica e romana e si è occupato anche di studio delle città antiche, di archeologia della produzione, di ceramologia romana, di problemi di iconografia di ceramiche decorate a rilievo nonché di valorizzazione e comunicazione del patrimonio archeologico. È responsabile scientifico di numerosi progetti di ricerca in Italia e all’estero. È Presidente del Comitato Tecnico Scientifico per l’Archeologia del Ministero della Cultura e membro del Consiglio Superiore dei Beni Culturali e Paesaggistici.






