Laureato in Scienze economiche e bancarie nell’Ateneo senese, sarà al Rettorato nel pomeriggio di martedì 16 settembre

SIENA. Sarà un nuovo ritorno nella “sua” Università quello dell’economista Carlo Cottarelli, che martedì 16 settembre, alle ore 18:30, presenterà nell’Aula Magna Storica del Rettorato il suo ultimo libro “Senza giri di parole. La verità sulle sfide economiche e sociali del nostro futuro”, pubblicato da Mondadori a maggio di quest’anno. Organizzata dall’Ateneo senese in collaborazione con USiena Alumni e URadio, la presentazione sarà aperta dal saluto del Rettore Roberto Di Pietra e dall’introduzione del giornalista Pino Di Blasio. Subito dopo, l’autore illustrerà la sua analisi sulle sfide che stanno modellando il futuro economico della nostra società, in un confronto aperto al dialogo con il pubblico presente. Alla fine, Carlo Cottarelli resterà a disposizione di chi vorrà farsi autografare una copia del volume.
Nel libro “Senza giri di parole”, Cottarelli – laureato in Scienze economiche e bancarie all’Università di Siena – affronta le grandi questioni che incombono sul nostro presente e sugli anni che verranno: l’ascesa inarrestabile di Cina e paesi emergenti, il potere crescente delle multinazionali tecnologiche, la minaccia incombente del riscaldamento globale, i complessi flussi migratori, le tensioni interne all’Unione Europea, il declino demografico e il futuro incerto dell’Italia. L’autore evidenzia come, rispetto al passato, oggi si parta da basi più solide, ma avverte anche che non possiamo cedere a facili ottimismi né inseguire scorciatoie illusorie. In questo modo, invita i lettori a sviluppare uno sguardo critico sul mondo, ricordando che solo affrontando la complessità del presente senza filtri potremo prepararci al futuro.
Economista e direttore del Programma per l’Educazione nelle scienze economiche e sociali e dell’Osservatorio sui conti pubblici italiani dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, Carlo Cottarelli si è laureato all’Università di Siena, prima di conseguire un master in Economia alla London School of Economics. Ha lavorato nel Servizio Studi della Banca d’Italia (1981-1987) e nell’Eni (1987-1988). È stato direttore degli Affari Fiscali del Fondo Monetario Internazionale, commissario straordinario per la revisione della spesa pubblica con i governi Letta e Renzi, direttore esecutivo nel board del Fondo Monetario Internazionale e Senatore della Repubblica Italiana.