L'Associazione per un uso sociale di Ampugnano sorpresa dal silenzio della politica
Tinaia, foto di repertorio SOVICILLE. Dall’associazione Per un uso sociale di Ampugnano riceviamo e pubblichiamo.
“Dopo la presentazione, alla Tinaia di Sovicille, del progetto del Parco sportivo di Tuscany Camp, da realizzarsi all’interno del sedime dell’aeroporto di Ampugnano, appare strano il silenzio delle forze politiche che hanno caldeggiato il rilancio dell’aeroporto. Soprattutto il silenzio degli amministratori di Siena e dei loro politici di riferimento appare del tutto incomprensibile. Quel progetto, che per noi che lottiamo per la chiusura ai voli di Ampugnano, avremmo preferito fosse esteso su tutta l’area, ha tuttavia in sé una validità anche in termini di ricadute sociali e economiche per il nostro territorio e per il Comune di Siena. Per gli amministratori di Siena non prendere in considerazione questo progetto ed anzi caldeggiare la ripresa di voli per pochi ricchi, a nostro avviso è un grave errore e certamente non fanno gli interessi della stragrande maggioranza dei lori cittadini. Siamo convinti che per i cittadini di Siena la scelta fra 4 voli taxi (che non prenderanno mai) e un’ area di 180 ha dedicata allo sport e al tempo libero fruibile da tutti, compreso i senesi, sarebbe scontata. Il Comune di Siena invece ha sollecitato, da parte di ENAC, un intervento cospicuo in termini economici (34 milioni) per rilanciare l’aeroporto di Siena e non si preoccupa minimamente se 16 milioni verranno investiti sul fotovoltaico perché in questo caso Ampugnano è nel Comune di Sovicille e l’impatto che produrranno sull’ambiente non li riguarda. Anzi, il Comune di Siena, come ha auspicato il presidente di Enac, forse acquisterà l’energia elettrica che i 20 ettari di pannelli solari produrranno per ripianare i debiti di Enac Servizi. La cosa incomprensibile è che in questi giorni è apparsa sulla stampa la notizia che il Comune di Siena ha affidato alla società Moviement Hd di Sovicille la realizzazione di un video promozionale necessario per la fase finale del premio europeo “EU Green Leaf 2027” (Foglia verde).
Il riconoscimento è destinato alle città di medie dimensioni che si distinguono per politiche ambientali innovative e sostenibili. Alla faccia della coerenza, da una parte Siena si candida per questo riconoscimento e dall’altra sostiene il progetto di 20 ettari di pannelli solari. Chissà se questo progetto verrà inserito nel video? Sicuramente no, perchè extra moenia!!”






