Fiaccolata promossa dal Comune con il Forum per la Pace Valdelsa. Presenti il cardinale Lojudice, la presidente della Provincia Carletti, l’assessore regionale, le amministrazioni di San Gimignano e Casole
POGGIBONSI. Un fiume di persone ha partecipato ieri, 9 luglio, alla fiaccolata “Poggibonsi semina Pace” promossa dal Comune insieme al Forum per la Pace Valdelsa. Presente il cardinale Augusto Paolo Lojudice, arcivescovo di Siena-Colle di Val d’Elsa-Montalcino, la presidente della Provincia di Siena Agnese Carletti, le amministrazioni comunali di San Gimignano, con il sindaco Andrea Marrucci, e Casole d’Elsa, con il consigliere Raffaele Salis, l’assessore regionale Simone Bezzini, la consigliera regionale Anna Paris. Presenti associazioni, sindacati, forze politiche e sociali, tanti cittadini e cittadine, consigliere e consigliere comunali.
“Una gran bella partecipazione a cui diciamo grazie – dice la Sindaca Susanna Cenni – Tante persone hanno raccolto il nostro appello, quello a non restare in silenzio, a non rassegnarci ad un futuro di guerra. Ringrazio Il Forum per la Pace che insieme a noi ha promosso questa manifestazione e tutti coloro che hanno voluto e potuto esserci, a partire dal cardinale Lojudice, dalla presidente Carletti, dalle altre amministrazioni valdelsane. Grazie ai consiglieri e alle consigliere comunali, alle tante, tantissime, associazioni, ai cittadini e alle cittadine anche di comunità diverse. Un modo per mettere insieme le nostre voci in un gesto collettivo con cui ribadire il nostro impegno per la Pace”.
La fiaccolata “Poggibonsi semina Pace” è iniziata in piazza Mazzini e si conclusa in piazza Cavour dove si sono susseguiti gli interventi della sindaca, della presidente della provincia di Siena, del cardinale Augusto Paolo Lojudice e rappresentante del Forum per la Pace Valdelsa Dario Radi, che ha chiuso la manifestazione.
“Il nostro impegno prosegue con altre iniziative già avviate come quella per la grande Bandiera della Pace a cui stiamo lavorando con le associazioni – dice Cenni – Altri momenti sono in fase di definizione per settembre, per dire no alla guerra e per continuare a seminare Pace, una missione a cui lavorare ogni giorno”.
