Il Festival Piazze d’armi e di città presenta giovedì 26 giugno al Cassero di Poggibonsi il secondo appuntamento della sezione Atuttomondo

POGGIBONSI. Il trasferimento dei piccoli pazienti dal vecchio al nuovo ospedale Meyer, avvenuto nello spazio di una sola notte, diventa uno spettacolo teatrale grazie alla scrittura di Giuliana Musso e Gaia Nanni.
“La notte dei bambini”, secondo appuntamento della sezione Festival Atuttomondo, inserita nel Piazze d’armi e di città edizione 2025, è in programma al Cassero della Fortezza, a Poggibonsi, giovedì 26 giugno, alle ore 21.30.
Dopo La difficilissima vita di Ciccio Speranza, l’associazione culturale Timbre, con il direttore artistico Luca Losi, propone a un pubblico di tutte le età uno spettacolo di grande spessore, con una narrazione che spazia attraverso la girandola dei molteplici sentimenti umani, dalla paura, alla preoccupazione, al dubbio, alla cura.
Sul palco, diretta da Giuliana Musso, c’è Gaia Nanni, impegnata in un monologo a mille voci, da quelle dei bambini, degli operatori sanitari, degli infermieri e dei medici, a quelle del popolo della strada.
Lo spettacolo, prodotto da Fondazione Sipario Toscana – Teatro Popolare d’Arte, racconta la storia di un piccolo popolo che si trova a vivere un evento straordinario: il trasferimento, avvenuto nella notte del 14 dicembre 2007, dell’intero Ospedale Meyer di Firenze, l’Ospedale dei bambini, dalla vecchia sede a quella nuova. Gaia Nanni, interprete eclettica, giocosa e popolare, offre una interpretazione leggera e commovente insieme, dove le voci dei testimoni dell’evento si fondono le une con le altre a comporre il racconto corale di un sentimento universale di tenerezza, di appartenenza e di cura.
Una storia semplice che sembra una favola ma non lo è: è il resoconto di come, in una emergenza, a noi tutti venga consegnata la possibilità di fare del bene e di come quel bene spontaneo ci renda felici d’essere ciò che siamo.
Se il “sentire” è una forma di intelligenza allora con questa facoltà del sentimento osserviamo e ascoltiamo il nostro presente nelle parole di infermieri e medici che ci portano dentro alla loro esperienza umana e professionale.
La Notte dei Bambini è il racconto di un evento “soglia” che separa idealmente il mondo della cura in due episodi, quello di un passato recente, di cui a volte abbiamo già nostalgia, e quello del presente che avanza veloce verso un futuro non del tutto rassicurante.
Il terzo e ultimo appuntamento di Atuttomondo, “Trashhhhh!!!” degli Zero en Conducta, si terrà il giovedì successivo, 3 luglio, in piazza Rosselli, Politeama dehors, con due repliche di mezz’ora ciascuna, la prima alle 19.30 e la seconda alle 21.
Alla programmazione del Festival Piazze d’Armi e di Città collaborano le associazioni Compagnia Adarte, Staccia Buratta, Amici di Staggia, Associazione Timbre e Music Pool in collaborazione con Via Maestra Centro Commerciale Naturale. L’organizzazione e la promozione del Festival sono di Fondazione Elsa Culture Comuni, mentre la sua realizzazione è resa possibile dal finanziamento del Comune di Poggibonsi e del Ministero della Cultura, quest’ultimo con un contributo destinato alle iniziative del cartellone Discipline(s), nel quale si inserisce a pieno titolo anche l’intero Festival Piazze d’Armi e di Città.