Confermata la presidente Maria Teresa Fagioli
Per avere il nome del presidente del prossimo mandato di quattro anni, occorrerà attendere settembre quando dal consiglio uscirà il nome. «Aspettiamo il 19 settembre per l’insediamento delle cariche», continua Fagioli. «Le cariche sono importanti ma ciò su cui dobbiamo riflettere è il fatto che questo consiglio dovrà affrontare importanti temi per il territorio e la collettività, in un momento in cui crisi economica, disaffezione per le istituzioni e incertezza legata alla “riforma” delle professioni stanno decimando il mondo professionale. La professione per continuare ad esistere non può non cambiare ed il nuovo consiglio dovrà accompagnare la categoria in questo cambiamento».
Tra le conferme, quelle di Mauro Chessa, presidente della Fondazione dei Geologi, due donne Nicoletta Mirco per la provincia di Firenze e Giovanna Cascone per quella di Livorno e poi per le provincie decentrate Francesco Ceccarelli, Massa, Silvano Becattelli, Siena, e Fabio Martellini, Grosseto. Fra i nuovi nomi oltre ai professionisti Maria Chiara Picardi, Lando Umberto Pacini e Simone Sartini, quello di Marcello Brugioni, geologo dall’autorità di bacino dell’Arno. «È importante avere nel consiglio un collega in rappresentanza dei pubblici dipendenti. Per la categoria sono un valore aggiunto perché sono la voce geologica nelle istituzioni e noi crediamo che le istituzioni abbiano necessità di geologi a tutti i livelli, fino a quelli di massimo dirigente. La gestione del territorio è fondamentale, i recenti dissesti lo hanno dimostrato e la presenza di geologi nelle istituzioni pubbliche e negli enti locali è una garanzia per i cittadini e per gli amministratori: ci deve essere chi di territorio se intende».
Il Consiglio risulta adesso così composto. Maria Teresa, Marcello Brugioni, Mauro Chessa, Giovanna Cascone, Francesco Ceccarelli, Umberto Pacini Lando, Nicoletta Mirco, Fabio Martellini, Simone Sartini, Maria Chiara Piccardi, Silvano Becattelli.