
MONTERIGGIONI – Una vittoria di carattere, grinta e talento. L’Estra Siena BSC conquista il derby provinciale sul campo dello Scialoja, battendo il Monteriggioni con il netto punteggio di 17 a 8 alla nona ripresa, dopo essere stata sotto 6-0 al secondo inning. Una rimonta spettacolare, costruita con intelligenza sul monte di lancio, pazienza in attacco e determinazione in ogni fase del match.
Avvio in salita, poi la svolta: sul monte sale Fernandez Matos
L’Estra Siena cambia le carte in tavola rispetto alle ultime uscite. Assente Deurys Rodriguez per impegni personali, i senesi partono con Aleandro Fernandez Matos (interbase), il fratello Leo in seconda, German in terza, Pichardo ricevitore, Castillejos in prima, Hernandez esterno destro, il quindicenne Garcia battitore designato, l’Under 18 Mendez esterno sinistro, Buret al centro. Sul monte, per i bianconeri, parte Alvin Paulino Sanchez. Il Monteriggioni risponde con Matteo Santoriello sul monte, Zeqo a ricevere, Brocca (Under 18 del BSC Grosseto) in prima, Giovanni Santoriello in seconda, Sacchi in terza, Cencioni interbase, Negro esterno sinistro, Baccilli esterno centro e Palarchi (Under 18 del BSC Grosseto) all’esterno destro. La gara si mette subito in salita per i bianconeri: il partente Alvin Paulino fatica a trovare il controllo e il Monteriggioni ne approfitta segnando ben sei punti nei primi due inning. Coach Francesco Giusti è costretto ad intervenire e affida il monte al sempre affidabile Alejandro Fernandez Matos, partito all’inizio dell’incontro come interbase. Matos, con la solita freddezza e qualità, spegne l’attacco avversario e riporta equilibrio in campo. Il suo ingresso è la vera svolta della partita.
La rimonta prende forma: grande slam di Castillejos e sorpasso
L’attacco senese si sblocca al 5° inning sul rilievo avversario Miguel Sacchi, il lanciatore più pericoloso della formazione valdelsana, dopo che il partente Santoriello aveva tenuto a bada le mazze bianconere. È il preludio a una rimonta entusiasmante.
Il pareggio arriva con fatica, ma è al settimo inning che l’Estra mette la freccia con un’azione da copertina: Paul Castillejos spara un fuoricampo a basi piene (grand slam) all’esterno centro, portando Siena avanti 12-8. Un’esplosione di entusiasmo e uno spartiacque emotivo che spezza l’equilibrio e apre la strada all’allungo decisivo.
Episodi e tensioni nel finale
Nel corso del match non sono mancate le tensioni degne di un derby. Da segnalare l’espulsione del giovane Under 18 bianconero Daniel Mendez, colpevole di una protesta animata verso una chiamata arbitrale. Alla fine del 7° inning, subito dopo il grande slam, si accende una discussione tra i due manager: il tecnico grossetano del Monteriggioni, Vic Luciani, si scaglia verbalmente contro Giusti, accusando i giocatori senesi di festeggiamenti – certamente più che legittimi – eccessivi dopo il sorpasso.
Un ulteriore momento di nervosismo arriva poco dopo, sempre nel corso della settima ripresa: sul 12-8 per Siena, l’esterno centro del Monteriggioni, Giulio Baccilli, si infuria con il bianconero Hernandez, colpevole secondo lui di aver rubato la seconda base nonostante il vantaggio.
Finale in controllo
L’Estra Siena non si fa distrarre dalle polemiche e continua a spingere fino al termine, segnando altri punti e chiudendo l’incontro sul 17-8. Una vittoria pesante, che sa di rivincita dopo la sconfitta dell’andata al primo extra inning, e che rilancia con decisione i bianconeri in classifica e nel morale.
La compagine senese si dimostra ancora una volta di avere un gruppo unito, maturo e capace di reagire alle difficoltà. La strada è ancora lunga, ma partite come queste confermano che la direzione è quella giusta.
Le altre partite
La capolista Perugia ha liquidato per 13 a 5 le Nuove Pantere Lucca. Adesso la classifica vede la formazione umbra consolidare il primato con una percentuale di vittorie di .875, seguita dalla Franchigia Firenze a .750 e a una sola partita di distanza.
Terze le Nuove Pantere Lucca a .571 (2,5 partite di distacco), quindi il Cosmos San Casciano Val di Pesa a .429 (3,5 partite di distacco), l’Estra Siena BSC a .400 e a 4 vittorie dalla capolista, il Padule Sestese e il Monteriggioni a .375, e infine il Livorno a .250.