Domani (6 giugno) la prima giornata i lavoro nel bastione San Filippo di Enoteca Italiana Siena. Oltre 1.400 campioni di vini provenienti da tutta Italia e dall’estero

SIENA. Domani, venerdì 6 giugno, a partire dalle ore 9:00 e per i successivi tre giorni, l’Enoteca Italiana di Siena ospita la XXIII edizione del Concorso Enologico Internazionale Città del Vino; si tratta di un ritorno a Siena per un concorso enologico ideato nel 2001 dall’Associazione Nazionale Città del Vino (che ha sede a Siena è qui fu istituita il 21 marzo 1987, e che oggi vanta oltre 500 Comuni iscritti in qualità di Soci), e che nella città del Palio ebbe il battesimo con la sua prima edizione. Allora furono poche centinaia i campioni di vino italiani esaminati; oggi sono circa 1.500 campioni tra i quali molti stranieri. Un numero che, di fatto, fa del Concorso enologico di Città del Vino uno dei più importanti in Italia.
Le sessioni di assaggio si svolgeranno da domani venerdì 6 giugno a domenica 8 giugno, al mattino, dalle ore 9:00 alle ore 13:00 circa, e saranno condotte da 13 commissioni internazionali, composte ciascuna da 5 membri, in maggioranza stranieri. Sono chiamati ad assegnare Gran Medaglie d’Oro, Medaglie d’Oro e anche d’Argento, ma il riconoscimento sarà assegnato solo al 30% dei circa 1.500 vini in rassegna. Questo per garantire, secondo le indicazioni dell’O.I.V. Organizzazione Internazionale della Vite e del Vino, la selezione dei vini migliori in assoluto.
“Sono molto soddisfatto di aver riportato il Concorso a Siena, dove vide la sua prima edizione – afferma il direttore generale dell’Associazione Città del Vino, Paolo Corbini – e ringrazio per questo Elena D’Aquanno che ha reso disponibili gli spazi del Bastione San Filippo; mi auguro che questo sia il primo di una lunga serie di eventi che Città del Vino ed Enoteca Italiana di Siena potranno in futuro organizzare per dare alla città una sua sempre più marcata vocazione per la promozione del vino toscano e italiano”.
“La riapertura, seppur temporanea per un evento privato, del Bastione San Filippo per ospitare il Concorso è un segnale forte: Siena torna protagonista del mondo del vino. Dopo anni, il ritorno del Concorso Città del Vino nella sua città d’origine dà lustro al territorio e testimonia la rinascita dell’Enoteca Italiana Siena come polo di eccellenza enologica.” Così commenta Elena D’Aquanno, Amministratore di Enoteca Italiana.
Il concorso ha una caratteristica esclusiva: i premi che saranno assegnati alle aziende per la qualità dei loro vini saranno riconosciuti anche ai Sindaci dei Comuni dove le Aziende operano e hanno i vigneti. Il concorso, in sintesi, intende valorizzare e promuovere il rapporto tra vino e territorio, tra aziende e Comuni, tra impresa privata e pubblica amministrazione. Il Sindaco, quindi, è idealmente il “padrino” dei vini del proprio territorio. La premiazione si svolgerà a Roma il prossimo 5 luglio in Campidoglio, nella Sala della Protomoteca, alla presenza dei Sindaci dei Comuni Città del Vino coinvolti e dei rappresentanti delle Aziende che si sono aggiudicate i premi.
Al Concorso enologico si affianca anche il VI Grappa Award, dedicato esclusivamente al distillato italiano, con circa 100 grappe in rassegna che saranno assaggiate da due specifiche Commissioni.
I Commissari internazionali arriveranno a Siena la sera del 5 giugno; venerdì 6 alle ore 17:00 è previsto un incontro in Palazzo Pubblico con i rappresentanti dell’Amministrazione comunale senese e con visita guidata al Museo Civico. I Commissari ripartiranno per le loro destinazioni nel pomeriggio di domenica 8 giugno. La classifica finale dei vini premiato sarà resa nota nella giornata di lunedì 9 giugno.