
COLLE VAL D’ELSA. Con profondo dolore, il baseball senese e maremmano dà l’ultimo saluto a Masanori Kamachi, scomparso all’età di 49 anni nella giornata di domenica 1 giugno all’Ospedale di Campostaggia. Figura amatissima sul diamante e fuori dal campo, Kamachi ha saputo conquistare il rispetto e l’affetto di intere generazioni di sportivi grazie alla sua umiltà, alla sua dedizione e alla straordinaria umanità che lo ha sempre contraddistinto.
Originario del Giappone, dove aveva iniziato a giocare come interbase nella squadra del suo liceo, Masanori lasciò il suo Paese nel 1995 per intraprendere una nuova vita come interprete. Dopo un periodo in Inghilterra – dove proseguì la carriera sportiva – approdò in Italia, innamorandosi della nostra terra durante un viaggio che lo portò a scoprire la tradizione artigiana del cristallo a Colle, attività che avrebbe poi fatto sua.
Appena arrivato nel senese, scoprì che anche qui si giocava anche a baseball. Senza esitazioni, si unì al Monteriggioni, dove militò per sette stagioni, diventando subito “Masa” per tutti. La sua passione per questo sport, forgiata nella disciplina e nello spirito di squadra del baseball giapponese, ha saputo tradursi in valori condivisi con i compagni di squadra e con i giovani a cui ha fatto da esempio e guida.
Nel 2020 si è unito ai Boars Grosseto, con cui ha disputato tre stagioni in Serie B, collezionando 47 presenze con una media battuta di .271 ed una percentuale difensiva di .933. Ma i numeri, per quanto eccellenti, non bastano a raccontare ciò che Kamachi ha rappresentato: un punto fermo per la squadra, un leader silenzioso, un esempio di dedizione e correttezza.
Il presidente dei Boars, Riccardo Ciolfi, lo ha descritto come “un uomo che ha onorato ogni partita con il cuore, rispetto e dedizione”. Per questo, la società aveva deciso, qualche mese addietro, di ritirare la sua maglia numero 3 e di inserirlo nella Hall of Fame del club. Un gesto che va oltre il simbolico, perché Masa continuerà a essere presenza viva in ogni allenamento, in ogni partita, in ogni gesto di sportività che saprà ispirare.
Nel suo ultimo anno da giocatore, il destino lo ha costretto a interrompere troppo presto la sua carriera. L’ultima partita risale al 23 luglio 2023, a Roma, contro il Cali Roma XIII. Poco dopo, la diagnosi di una malattia incurabile ha segnato l’inizio di una battaglia affrontata con la stessa dignità che aveva sempre mostrato in campo
Oggi, squadre e comunità si stringono attorno alla sua famiglia – alla moglie e alla sua amata figlia, nata nel 2017 a Poggibonsi – con un dolore condiviso ma anche con gratitudine. Gratitudine per aver avuto la fortuna di incrociare il cammino di un uomo che ha saputo insegnare con l’esempio cosa significa giocare, vivere e amare uno sport.
Il Monteriggioni Baseball lo saluta con le parole: “Avevi ancora tanto da insegnarci, ci hai lasciato troppo presto… Sempre nei nostri cuori.”
L’Estra Siena BSC ha scritto: “Padre di famiglia, amico di tutti e grandissimo professionista del baseball. Il nostro abbraccio va alla sua famiglia.”
Francesco Giusti, presidente del Siena BSC ed ex compagno di squadra di Kamachi, lo ha ricordato così: “Masa era passione pura. Ha insegnato a tutti noi a giocare con il cuore, a non mollare mai, a rispettare il gioco. La sua assenza lascia un vuoto profondo, ma il suo esempio continuerà a ispirarci ogni giorno.”
Anche il lanciatore del Monteriggioni, Miguel Sacchi, suo compagno di squadra prima a Monteriggioni e poi ai Boars, ha voluto condividere il suo commosso saluto: “Non ci sono parole per esprimere il dolore in questo momento. Posso solo ringraziarti per tutte le lezioni di vita che mi hai dato, sia in campo che fuori, per tutte le ore di viaggio fatte insieme e per essere stato più di un amico o semplicemente di un compagno di squadra. Palleggeremo di nuovo insieme un giorno, Masa, ne sono sicuro. Buon viaggio, ti voglio bene.”
La cerimonia funebre si terrà in forma civile martedì 3 giugno alle ore 11:30, con partenza dall’obitorio dell’Ospedale di Campostaggia ed arrivo al Cimitero del Laterino a Siena, dove amici, compagni e familiari potranno dare a Masa l’ultimo saluto.
In sua memoria, domenica 8 giugno, in occasione del derby tra Estra Siena e Monteriggioni, verrà osservato un minuto di silenzio prima del playball. Un minuto di silenzio che coinvolgerà, emotivamente, molti ex compagni di squadra di Kamachi di entrambe le squadre. Durante la giornata saranno raccolti fondi e messaggi di ricordo destinati alla famiglia di Masanori, perché senta tutto l’affetto di una comunità che non dimentica.
Masanori Kamachi ci ha lasciati, ma il suo ricordo resterà impresso in ogni campo da baseball che calpesteremo, in ogni giovane atleta che continuerà a credere nei valori dello sport.
Buon viaggio, Masa. Ti porteremo sempre con noi.