Oltre 800mila euro di investimenti. Bianchini: “Chiuso un importante cantiere atteso da tempo”

SIENA. Il Comune di Siena ha concluso il cantiere relativo alle opere di urbanizzazione primaria di un tratto di strada di Scacciapensieri, con abbattimento delle barriere architettoniche e razionalizzazione degli ingressi dell’istituto superiore “Bettino Ricasoli”. I lavori, per un importo superiore a 800mila euro, hanno permesso la riapertura a doppio senso di circolazione della strada, con la definitiva rimozione del semaforo installato da molto tempo.
“Chiudiamo il cantiere – ha spiegato questa mattina, martedì 27 maggio, l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Siena, Massimo Bianchini, durante il sopralluogo in zona – che riconsegna alla comunità senese una viabilità riqualificata, attesa da diverso tempo. I lavori sono stati particolarmente complessi, sia per allargare la sede stradale, sia per il coinvolgimento di vari enti e per la vicinanza di una struttura scolastica, ma hanno permesso di migliorare la sicurezza sia dei mezzi in transito sia dei pedoni, nonché di abbattere barriere architettoniche e di migliorare gli ingressi alla stesso plesso scolastico per un’opera di generale razionalizzazione. Desidero ringraziare tutta la macchina comunale e in particolare il servizio Manutenzione strade che ha quotidianamente supportato e controllato lo svolgimento delle lavorazioni, quindi il primo Rup Chiara Martellacci e il dirigente Paolo Ceccotti, secondo Rup dell’intervento; il direttore dei lavori Gianni Stolzuoli e le aziende coinvolte nelle lavorazioni; il dirigente scolastico Nadia Riguccini dell’istituto ‘Ricasoli’ con cui abbiamo avuto frequenti contatti per ridurre al minimo i disagi per la struttura e Stefano Gennai dell’amministrazione provinciale che ha seguito con me l’iter relativo alla cessione delle aree oggetto dell’intervento di proprietà appunto della Provincia di Siena”.
Il cantiere. L’intervento, si era reso necessario per adeguare la dimensione del tratto stradale particolarmente ridotto e privo di un idoneo marciapiede. Il progetto ha previsto la realizzazione di due tipologie di opere strutturali: nel primo tratto, nei pressi dell’ingresso principale dell’istituto agrario, per uno sviluppo di circa centodieci metri, è stato realizzato un rilevato in terra rinforzata e, nel secondo tratto, per circa sessantacinque metri, un setto in cemento armato gettato su pali. La realizzazione delle opere di cui sopra ha consentito di allargare la sede stradale e realizzare un marciapiede integrato con parte delle alberature presenti riqualificando la viabilità veicolare e pedonale della zona. L’intervento per quanto limitato nello sviluppo, per varie motivazioni si è rivelato piuttosto complesso sia nell’organizzazione del cantiere sia per il coinvolgimento di vari enti per la gestione dei sottoservizi. Inoltre l’immediata vicinanza del plesso scolastico ha obbligato ad effettuare gli interventi mantenendo la strada aperta a senso unico alternato, limitando le attività del cantiere e inevitabilmente allungando le tempistiche di esecuzione al fine di garantire la sicurezza.