Medaglia di bronzo per Nicolò Pellegrino nei “Maschietti”
SIENA. Lilia Grassi è la nuova Campionessa Italiana della categoria “Giovanissime” di fioretto, la giovane atleta del CUS Siena con un percorso di gara praticamente perfetto si aggiudica il titolo italiano confermando l’ottimo stato di forma e la determinazione che, poche settimane prima, l’avevano portata a vincere l’ultima prova nazionale di qualificazione a Rovigo.
Lilia, dopo un buon girone iniziale si classifica direttamente per il tabellone da 64 dove supera la pisana Maramici 10-6 e poi la Stoppani di Udine sempre per 10-6; per le otto si è trova di fronte la compagna di sala ed amica Sofia Pichierri che supera dopo un assalto molto combattuto. Nei quarti di finale Lilia batte 10-8 la fiorentina Morsillo e guadagna la finale per il titolo su l’altra fiorentina Staiano per 10-5. La finale è senza storia con la cussina sempre in vantaggio che chiude i conti sul 10-5 contro la siciliana Spadaro mettendosi al collo la medaglia d’oro.
Bel piazzamento per Sofia Pichierri che ha chiuso a ridosso delle otto dopo una stagione strepitosa che l’ha vista sempre fra le protagoniste della categoria. Questi risultati hanno anche sancito le posizioni finali del ranking di categoria con la nuova Campionessa Italiana Lilia Grassi, in prima posizione e Sofia Pichierri in quinta. Nella stessa gara Alessia Cundari 72^ e Valentina Marino 74^ restano leggermente sotto alle loro possibilità.
Bronzo di Nicolò Pellegrino nei “Maschietti” di fioretto, dopo una gara condizionata da un infortunio iniziale al qualòe Nicolò ha saputo reagire molto bene gestendo tatticamente con grande attenzione il proprio corpo, mostrando una grande maturità nonostante la giovane età.
Per piccolo cussino, superati agevolmente i gironi iniziali, percorso dai 64 dove sconfigge per 10-2 il romano Scanu, successivamente infligge 7-3, al tempo, al patavino Stevanato e infligge un 10-4 all’anconetano Stipa per l’accesso alla finale a 8.
Nei quarti di finale batte 10-5 il modenese Rosta per poi cedere in semifinale al ternano Carloppi 4-5 al supplementare. Nonostante l’amarezza rimane la medaglia che proietta il piccolo cussino al vertice del ranking nazionale con ottanta punti di vantaggio sul secondo.
Bella prova anche di Niccolò Marsiglietti che, dopo un avvio un po’ sottotono, trova continuità nel secondo girone ed inizia a macinare vittorie e nella diretta da batte, in sequenza, 10-5, Perlini di Pesaro, 10-7 il bresciano Gallina e 10-5 il maceratese La Porta; nell’incontro per la finale tricolore ad otto cede di misura al ternano Baldi che poi vincerà il titolo. Un po’ più sottotono rispetto al loro valore Elia Cellini ed Enrico Cannoni che si fermano nei primi turni della diretta.
Nelle “Bambine” di fioretto bene Sara Trabalzini che raggiunge il tabellone da 32 chiudendo in 21^ posizione avendo mostrato una buona crescita da inizio anno agonistico; le compagne di sala Vera Paladini, Azzurra Capresi e Ginevra Mancianti chiudono nelle 64, rimontando posizioni nel ranking di categoria.
Nelle “Ragazze” fioretto Livia Cortesi si classifica 23^ su oltre cento partecipanti, chiudendo un’annata che l’ha vista sempre nelle 32; meno bene in campo maschile Alessandro Castagnini e Tommaso Gentilini che si fermano alle soglie del tabellone da 64.
Negli “Allievi” fioretto tabellone da 64 per Lorenzo Pacchiani e Valentino Giustarini che partecipa anche nella spada al suo primo campionato italiano in questa specialità; al rientro dopo un lungo infortunio, Pietro Pellegrino che, dopo i gironi, si ferma nei primi turni della diretta.
Nella sciabola buona prestazione negli “Allievi”, con un po’ d’amaro in bocca, per Pasquale Fucci che chiude in 22^ posizione cedend di una sola stoccata, 14-15, nell’assalto decisivo per i sedici al romano Gulino; nella categoria “Ragazzi” buone esperienze per Folco Tarsi, Maria D’Alfonso e Daphne Valentini.
Nel complesso i risultati dimostrano una buona crescita di tutto il gruppo under 14 del CUS Siena Estra che torna da Riccione con un titolo italiano che va ad arricchire il medagliere nazionale societario che ormai da alcuni anni ha superato le 100 medaglie d’oro.