Daaca in flash mob: "Siamo stati abbandonati"

SIENA. Una manifestazione autoconvocata dai dipendenti del Monte dei Paschi “esternalizzandi: circa 150 persone si sono ritrovate in piazza Amendola nella pausa pranzo per protestatre contro il trattamento di cui si sentono vittime, dopo che è stato reso pubblico il profilo di chi lascerà la banca per la nuova destinazione Bassilichi-Accenture. La protesta – molto composta – non ha risparmiato nè i sindacati rei di non difendere i lavoratori (“Sono scomparsi: chi ci supporta? Chi riporta le nostre istanze all’azienda? Cosa sappiamo delle decisioni prese”, sono queste le frasi ricorrenti nei vari capannelli), nè dalle istituzioni, sindaco in testa, che viene accusato di aver fatto belle promesse elettorali e poi essere a sua volta svaporato. Contestati anche il nuovo piano industriale della banca e “produttività” del tandem Viola-Profumo. Fiba Cisl, Fabi, Uilca e Ugl (che hanno firmato un preaccordo sulle esternalizzazioni) sono particolarmente nel mirino dei manifestanti, che si sentono “presi in giro”. “Manifestiamo – hanno detto – per chiedere un incontro urgente con tutte le sigle sindacali e con il sindaco di Siena per capire cosa ci può riservare il futuro e come intendano tutelare i nostri posti di lavoro ed i nostri diritti”. Ricordiamo che il 15 ottobre scorso Banca Mps ha inviato alle organizzazioni sindacali la lettera con il piano di riorganizzazione della Divisione Attività Amministrative Contabili Ausiliarie (Daaca),in cui viene fornito il dettaglio delle esternalizzazioni (per posizione).
In totale gli esternalizzandi del consorzio in tutto il gruppo Mps sono 1085, di cui 255 a Siena.

Il testo del volantino
“SVEGLIAMOCI
Oggi 22 ottobre, i Iavoratori della DAACA MPS di SIENA , manifestano perdifendere il loro posto di lavoro e i loro diritti. Le quattro sigle sindacali che hanno firmato un pre-accordio con |’azienda sulle esternalizzazioni, hanno tradito Ia nostra fiducia  noi non lo accettiamo !!!! Pertanto chiediamo pubblicamente a mezzo della stampa cittadina un lNCONTRO URGENTE sia con tutte le sigle sindacali che con i! sindacc dé Siena.  Non vogliamo pin] subire in silenzio il destino che altri hanno deciso senza il nostro consensol! Oggi non sono ammesse bandiere sindacali e partiti politici dai quali oggi non ci sentiamo più rappresentati”
I LAVORATORI DAACA MPS SIENA

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