SIENA. L'Asmos si rinnova e continua la propria opera in favore della cultura senese e della storia contemporanea. Nei giorni scorsi l'assemblea dell'Archivio Storico del Movimento Operaio e Democratico Senese ha infatti eletto, ad unanimità, il nuovo presidente, si tratta di Stefano Maggi, docente di Storia del Territorio alla facoltà di Scienze Politiche e già membro del Comitato Direttivo dell'archivio. Maggi succede ad Alessandro Orlandini che ricopriva il ruolo dal 2001. L'assemblea ha poi confermato i membri del comitato direttivo, il tesoriere Albo Fregoli, il segretario Giuseppe Gori Savellini e nominato vice presidente Giordano Chechi.
Una prima iniziativa dell'archivio è prevista per sabato 2 ottobre, quando l'Asmos, aderendo al progetto “Ottobre piovono libri” della Regione Toscana, aprirà le proprie porte (in via San Marco, 90) dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17 mettendo a disposizione i propri libri e periodici in esubero che regalerà a tutti gli interessati.
L'Asmos, (Archivio Storico del Movimento Operaio Democratico Senese), fondato nel 1988 da Vasco Calonaci e riconosciuto di notevole interesse storico dalla Soprintendenza archivistica della Regione Toscana, mette a disposizione di ricercatori, studenti, storici e appassionati numerosi fondi provenienti da partiti politici, movimenti e gruppi e personalità politiche del territorio.
Nato con lo scopo prioritario di raccogliere le carte del PCI senese e di valorizzarne la ricerca storico-documentaria, successivamente ha ampliato il proprio complesso documentario tanto che la prima raccolta è divenuta solo uno dei fondi di un archivio molto più vasto. Esso non si propone solo come luogo di documentazione, ma anche di analisi e di confronto aperto e plurale sulle trasformazioni sociali, politiche e culturali dell'età contemporanea. Oltre all'attività di catalogazione e messa a disposizione dei propri fondi archivistici l'Asmos cura anche convegni e pubblicazioni. Il primo presidente è stato Vasco Calonaci, seguito da Roberto Barzanti ed Alessandro Orlandini.
L'archivio è aperto dal Lunedì al Venerdì dalle 9 alle 13 ed il martedì e giovedì anche il pomeriggio dalle 14,30 alle 17, per informazioni: 0577-284244, <asmos_archivio@libero.it.
Una prima iniziativa dell'archivio è prevista per sabato 2 ottobre, quando l'Asmos, aderendo al progetto “Ottobre piovono libri” della Regione Toscana, aprirà le proprie porte (in via San Marco, 90) dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17 mettendo a disposizione i propri libri e periodici in esubero che regalerà a tutti gli interessati.
L'Asmos, (Archivio Storico del Movimento Operaio Democratico Senese), fondato nel 1988 da Vasco Calonaci e riconosciuto di notevole interesse storico dalla Soprintendenza archivistica della Regione Toscana, mette a disposizione di ricercatori, studenti, storici e appassionati numerosi fondi provenienti da partiti politici, movimenti e gruppi e personalità politiche del territorio.
Nato con lo scopo prioritario di raccogliere le carte del PCI senese e di valorizzarne la ricerca storico-documentaria, successivamente ha ampliato il proprio complesso documentario tanto che la prima raccolta è divenuta solo uno dei fondi di un archivio molto più vasto. Esso non si propone solo come luogo di documentazione, ma anche di analisi e di confronto aperto e plurale sulle trasformazioni sociali, politiche e culturali dell'età contemporanea. Oltre all'attività di catalogazione e messa a disposizione dei propri fondi archivistici l'Asmos cura anche convegni e pubblicazioni. Il primo presidente è stato Vasco Calonaci, seguito da Roberto Barzanti ed Alessandro Orlandini.
L'archivio è aperto dal Lunedì al Venerdì dalle 9 alle 13 ed il martedì e giovedì anche il pomeriggio dalle 14,30 alle 17, per informazioni: 0577-284244, <asmos_archivio@libero.it.






