ROMA (ITALPRESS) – "Dobbiamo rimettere in campo un'alleanza tra politica e scienza. La nostra Costituzione dice che politica e scienza sono libere, e non potrebbe essere altrimenti, ma la libertà come sempre impone responsabilità. Ognuno nel proprio ruolo dobbiamo fare ogni sforzo per perseguire un obiettivo che ci unisce tutti quanti: garantire un futuro migliore ai nostri figli e così alla nostra nazione". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, a Roma all'evento "La scienza al centro dello Stato".
"È chiaramente un lavoro che possiamo e dobbiamo fare insieme. Da una parte il politico non può fare a meno della competenza dello scienziato e dall'altra parte lo scienziato ha bisogno del decisore politico per permettere che gli obiettivi della sua ricerca siano messi a disposizione di tutti. Sono due ambiti distinti ma incredibilmente complementari", ha aggiunto.
"Non tutto ciò che è tecnicamente possibile è eticamente lecito. C'è un film recentissimo, 'Oppenheimer', che lo dimostra e affronta questo argomento – ha spiegato il premier -. L'intelligenza artificiale generativa sta aprendo scenari con i quali siamo chiamati a confrontarci molto più velocemente di quanto oggi non si stia facendo – ha aggiunto -. Siamo sempre stati abituati a un progresso che aiutava l'uomo, che però restava al centro del processo. Oggi non è più così, quello che può essere sostituito è l'intelletto, e l'uomo rischia così di non trovarsi più al centro. È un grande tema, con grandi conseguenze, pensiamo ad esempio ai deepfake. Noi senza rendercene conto stiamo barattando la nostra libertà per la comodità, potrebbe essere tardi quando ce ne accorgeremo".
– Foto: Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).
sat/red
05-Apr-24 13:24
Fonte Italpress