Su Fondazione, Banca e Ospedale il Pd dovrebbe avere un minimo di dignità

Di Lega Nord Siena:
SIENA. «Sarebbe opportuno che i vertici del Partito Democratico avessero un minimo di dignità quando parlano della Banca e della Fondazione Mps.
Il Partito Democratico chiede di rivedere lo Statuto della Fondazione per “diversificare il proprio patrimonio”: evidentemente chi ci ha governato non si è mai letto lo Statuto della Fondazione, dove è prevista una sorta di diversificazione. Come mai si arriva a queste conclusioni solo oggi, quando in passato il PD ha permesso che alla diversificazione non si arrivasse, che la Fondazione fosse costretta ad appoggiare l’operazione di Antonveneta (benedetta dal PD locale e nazionale) e l’ultimo aumento di capitale?
Il problema è casomai un altro: Gabriello Mancini. Quest’ultimo deve esercitare il ruolo di Presidente della Fondazione e di azionista della Banca, facendo sentire la forza di Palazzo Sansedoni nei confronti dei vertici della Banca. Gli organi amministrativi della Fondazione Mps sono stati succubi e complici del Sistema Siena degli uomini nominati dall’ex Pci che negli anni hanno fatto il bello e il cattivo tempo.
Sulla sanità e sull’ospedale Le Scotte, invece, a gestirla, e il Pd (anzi Ds) lo dovrebbe sapere bene, sono sempre le solite “baronie”. Anche qui, per cercare di colpire i fratelli-coltelli della Margherita, gli ex comunisti riescono solo a segnare un clamoroso autogol».