Solo un grande spavento e nessun danno alle persone

di Guido Giacomo Corsi
SIENA.Non una retorica della tragedia sfiorata, ma un piccolo evento che può far riflettere. Questa sera, verso le 19.20 un pezzo di intonaco della pensilina del primo binario della stazione di Siena si è staccato ed è caduto sul marciapiede e sul treno regionale diretto a Chiusi, in attesa della partenza, prevista per le 19.27.
Testimoni presenti alla scena affermano che il piccolo pezzo di intonaco, anche esso oggetto del recente restauro, si è staccato in tre distinte fasi e fortunatamente – data la vicinanza dell’ora di partenza del convoglio -, nessun passeggero è rimasto coinvolto e non si sono verificati ritardi, solo un po’ di spavento, pienamente comprensibile.
Successivamente alcuni operai sono intervenuti per staccare un altro pezzo, rimasto in bilico e potenzialmente pericoloso per i viaggiatori.
La stazione cittadina è stata oggetto di recente di alcuni lavori di ammodernamento, che comprendono il nuovo sottopassaggio che collega i binari da 1 a 5, l’edificio lineare e la futura autostazione su Via Lauro De Bosis, la pulizia delle parti in muratura e nuovi servizi ai viaggiatori, senza aver tuttavia intaccato l’aspetto originale, realizzato dall’architetto Narducci nel secondo dopoguerra. E’ gestita da Centostazioni, società partecipata dal gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, che si occupa di valorizzare e ammodernare le 104 stazioni di sua competenza, tra cui quella della nostra città.