L'agenzia ritiene di non dover nemmeno aspettare il giudizio di Bankitalia e Eba

di Red
SIENA. Si è materializzato il tanto esorcizzato nemico di Siena con impressionante puntualità. L’agenzia Moody’s, visto che il titolo correva al rialzo in Borsa, ha appena messo sotto osservazione il rating sul debito senior a lungo termine e sui depositi (Baa1/Prime-2) e quello di forza finanziaria standalone (D+) di MPS. L’agenzia di rating aveva già messo il rating della banca sotto osservazione fin dallo scorso 9 novembre’. Senza aver scoperto niente di nuovo nel frattempo: l’incertezza sulle capacità della banca di colmare il deficit patrimoniale individuato dall’Eba (3,2 miliardi di euro) con il piano Viola che prevede azioni di realizzo ”che possono essere difficili nell’attuale situazione”. La capacità della banca di generare capitale per via interna viene ritenuta da Moody’s “debole”. Scenario macroeconomico difficile, criticità sulla qualità dell’attivo. Che altro? Niente di nuovo sotto il sole, Moody’s auspica l’intervento di capitale esterno per rinforzare i ratios di Rocca Salimbeni. Ovvio che questo intervento avrebbe un prezzo pesante nella governance della banca. Si fa labile il confine fra la speculazione dei mercati e la dabbenaggine degli amministratori: l’osservazione di Moody’s è conseguenza della seconda o è a questo obiettivo che lavorano le agenzie di rating? E per conto di chi?