Verso il green museum: sostenibilità ed ecoefficienza

La Fondazione Musei Senesi che nasce allo scopo di valorizzare, promuovere e integrare il complesso dei Musei del territorio provinciale ottimizzando l’uso delle risorse, si è posta l’obiettivo di codificare e realizzare un percorso che possa consentire di monitorare ed adeguare gli edifici dei musei sia per ciò che concerne le loro attività di back office (sicurezza delle opere, sicurezza di lavoratori, conservazione) sia per ciò che riguarda quelle di front desk (sicurezza dei visitatori, attività di valorizzazione e conseguimento della mission del museo).
In questo senso il protocollo di intesa fra la Fondazione Musei Senesi e l’Agenzia Provinciale per l’Energia e l’Ambiente lavorerà alla creazione di strumenti volti a diffondere la cultura della sostenibilità ambientale, economica e sociale nel territorio anche tramite la preziosa collaborazione del Dipartimento di Energetica del Politecnico di Torino, principale centro di ricerca sul territorio nazionale per ciò che concerne il facility management nei musei.
Tra gli obiettivi che ci si propone ci sono quelli di abbassare i costi fissi della gestione ordinaria, ridurre al minimo gli interventi di manutenzione straordinaria, migliorare complessivamente le condizioni di conservazione delle collezioni (e quindi abbattere i costi di restauro che si rendono necessari in cattive condizioni di conservazione), conseguire risultati concreti in termini di razionalizzazione energetica e riduzione dei consumi, indirizzare i gestori all’individuazione di soluzioni migliorative così come all’introduzione di sistemi di cogenerazione.
“L’accordo – ha commentato Gabriele Berni, assessore provinciale all’ambiente – si inserisce all’interno del percorso che la Provincia di Siena sta facendo per arrivare ad essere nel 2015 la prima area vasta ad emissione zero di Co2. Per farlo stiamo portando avanti un articolato progetto che passa anche dal miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici, pubblici e privati; dal sostegno alla diffusione del fotovoltaico, dalla produzione, in generale, di energia da fonti rinnovabili e dalla riduzione delle emissioni climalteranti. Con l’accordo tra Fondazione Musei senesi ed Apea, i musei della Provincia di Siena saranno monitorati dal punto di vista energetico, lavorando affinchè vengano dotati di tutti gli strumenti volti al risparmio ed all’efficientamento. La Fondazione Musei Senesi, che raccoglie dentro di sé i luoghi dove si conserva la cultura, ha dimostrato una grande attenzione e sensibilità alle questioni che riguardano la sostenibilità ambientale”.
“La nostra Agenzia – ha detto Alessandro Fabbrini, presidente Apea – ha aderito con entusiasmo a un progetto innovativo, sviluppato dalla Fondazione Musei senesi su uno dei temi che più ci sta a cuore, come la promozione e lo sviluppo dell’efficientamento e del risparmio energetico. Per trasformare il nostro territorio in una realtà di eccellenza nella sfida per affrontare i cambiamenti climatici ed innovare i modi di produrre e consumare energia abbiamo bisogno di stringere sinergie con altri soggetti. L’accordo è frutto di un “matrimonio naturale”. Attraverso l’intesa, Apea metterà a disposizione il suo know – how per far sì che i musei diffusi nella provincia di Siena siano ancora più green, ottimizzando costi e riducendo i consumi di energia”.
“L’impegno di Fondazione Musei Senesi nell’ambito della sostenibilità ambientale è una priorità anche di ordine economico – ha dichiarato il presidente di FMS Gianni Resti. Un passo importante che potrà portare ad un miglioramento delle condizioni di conservazione delle collezioni esposte, a dare maggior qualità all’esperienza della visita così come alle condizioni di lavoro del personale, abbattendo sia i consumi sia i costi di manutenzione degli impianti”.