Emesso un prestito obbligazionario per 1,25 miliardi di euro

SIENA. Mps Capital Services, l’investment bank del Gruppo Montepaschi specializzata nel supporto finanziario e consulenziale al segmento mid-large corporate, chiude i primi sei mesi dell’anno con un utile netto di 68,8 milioni, in crescita del 37,8% rispetto al primo semestre 2010. Trend positivo anche per il risultato operativo netto, pari a circa 132 milioni, che aumenta del 69,7% anno su anno. Ai risultati economici si affianca la soddisfazione per aver contribuito, mediante operazioni di particolare dimensione a favore delle medie e grandi imprese, al rilancio della produzione italiana di beni e servizi di qualità, come testimonia il valore raggiunto dalle erogazioni complessive che raggiungono nel semestre quota 1,13 miliardi di euro, in aumento del 4% circa rispetto al primo semestre 2010.
Mps Capital Services conferma il proprio ruolo di supporto all’economia del Paese, al fianco di progetti selezionati che rispondono a requisiti di solidità e sostenibilità, nei limiti di un contesto globalmente articolato e complesso. La società del Gruppo Montepaschi mira pertanto a consolidare la sua posizione fra i principali operatori italiani specializzati nel corporate investment banking, affiancando l’impresa nelle sue fasi di crescita e sviluppo in un mercato sempre più competitivo e globalizzato
Tra i principali progetti che Mps Capital Services ha sostenuto per la realizzazione di grandi opere infrastrutturali e per primarie operazioni finanziarie si evidenziano:
Autostrada Milano-Bergamo-Brescia (BREBEMI) – MPSCS ha assunto il ruolo di Mandated Lead Arranger, all’interno di un pool di 4 banche che, assieme alla Cassa Depositi e Prestiti, ha reperito le ingenti risorse necessarie, pari a 1,9 miliardi di euro. La nuova direttissima consentirà l’interconnessione con Milano, con il nuovo sistema delle tangenziali Milanesi, con la A1 Milano-Bologna e con la A4 Torino-Venezia.
Pedemontana Lombarda (il nuovo tratto autostradale tra Dalmine, Como, Varese ed il Valico del Gaggiolo) – La Banca ha sostenuto l’operazione, coordinata in pool con altri istituti di credito su basi project finance, che prevede finanziamenti per oltre 258 milioni di euro.
Nel settore dell’energia pulita si segnalano:
Rete Rinnovabile (Gruppo Terna) – MPSCS è intervenuta assieme ad altri gruppi bancari nel finanziamento in modalità project financing di un’operazione da 594 milioni di euro, con il ruolo di Facility Agent. A questo intervento, è seguita la cessione di Rete Rinnovabile al fondo Terra Firma.
Per quanto riguarda il sostegno a rilevanti operazioni societarie:
La Gardenia – MPSCS ha offerto il proprio supporto al fondo di private equity Bridgepoint per l’acquisizione della catena di profumerie. Con l’operazione, finanziata in pool con altre due banche nel mese di luglio, il fondo mira ad acquisire ulteriori quote di mercato e a crescere nel segmento degli shopping mall.
Openjob e Metis – Nel settore dei servizi alle imprese, la banca ha sostenuto il processo di integrazione dei due primari operatori italiani nel mercato del lavoro temporaneo. L’acquisto di Metis da parte di Openjob, finanziato in collaborazione con altri due istituti bancari, ha portato alla nascita del secondo operatore a capitale italiano del settore e condurrà all’acquisizione di ulteriori segmenti del mercato, con una elevata probabilità di quotazione in borsa.
Nel comparto debt capital market è da sottolineare l’emissione del prestito obbligazionario “TERNA 4.75% 03/21” per 1,25 miliardi di euro, strutturata da Mps Capital Services, con il doppio ruolo di Joint Lead Manager e Bookrunner.