Gli interessati verranno contattati dai centri di riferimento delle strutture presso cui sono in cura

SIENA. Dal 1° marzo all’Azienda ospedaliero-universitaria Senese prenderà il via la somministrazione della quarta dose “booster” di vaccino contro il Covid-19 per gli utenti super-fragili. Rientrano in questa categoria i soggetti con marcata compromissione della risposta immunitaria, per cause legate alla patologia di base, a trattamenti farmacologici o perché sottoposti a trapianto di organo solido.
«Le persone super fragili o particolarmente fragili – afferma Antonio Barretta, direttore generale dell’Aou Senese – sono le prime a dover essere tutelate e protette. Il Covid-19, non essendo ancora sconfitto definitivamente, continua a rappresentare per questi soggetti una importante minaccia; per questo motivo saremo impegnati con determinazione, in prima linea, anche in questa nuova fase della campagna di vaccinazione, come annunciato da Regione Toscana».
L’organizzazione della somministrazione della quarta dose sarà gestita sempre dalla Vax Unit, coordinata dalla dottoressa Maria Teresa Bianco, ed i soggetti super fragili saranno contattati direttamente dai Centri di riferimento dell’Aou Senese presso i quali sono in cura, dopo la verifica dei requisiti necessari per essere sottoposti alla quarta dose. La somministrazione della dose booster ai super fragili verrà effettuata con vaccini a mRNA e potrà essere effettuata dopo almeno 120 giorni dal completamento del ciclo vaccinale primario a tre dosi, così come raccomandato con nota congiunta di Ministero della Salute, AIFA, Consiglio Superiore di Sanità e Istituto Superiore di Sanità.
L’Aous Toscana Sud Est inizia domani la somministrazione della quarta dose di vaccino a RmNA contro il Covid-19 (Moderna e Pfizer). Gli interessati verranno contattati dai centri di riferimento delle strutture specialistiche delle aziende sanitarie dove sono seguiti. I medici e gli specialisti verificheranno chi è in possesso delle condizioni necessarie per essere sottoposto alla somministrazione della quarta dose. Gli stessi centri potranno essere contattati per eventuali dubbi.
Le categorie interessate sono le stesse della circolare ministeriale del settembre 2021. Saranno vaccinati gli immunodepressi, come possono essere i dializzati e gli oncologici, ma solo coloro che hanno gli specifici requisiti previsti da Ministero e da Aifa. Si stima che in Toscana siano interessate circa 35mila persone (8000 nella Asl Toscana sud est).
La vaccinazione sarà effettuata in ospedale, nelle sedi ambulatoriali o nei centri specialistici.
Da lunedì 7 marzo partirà anche la vaccinazione con Nuvaxovid, il vaccino a subinità proteica recentemente ammesso da Aifa che può essere somministrato a over 18, in due dosi, da effettuare a distanza di tre settimane. Il Nuvaxovid potrà essere prenotato dal prossimo 3 marzo dal portale regionale al link https://prenotavaccino.sanita.toscana.it”