26 km di strade nuove, 35mila mq di capannoni rubati al suolo, 1.721 nuove abitazioni con evidente distruzione del suolo
SIENA. Il Regolamento Urbanistico di Siena, già oggetto di un’interrogazione in Consiglio Regionale presentata dai quattro Consiglieri della Lega Nord – Toscana non ha avuto un’effettiva pubblicità reale, visto che, tranne che in Consiglio comunale, non è stato oggetto di un reale contraddittorio, come avvenuto, ad esempio, al Petriccio, quando ormai a cose fatte e con le osservazioni sul Regolamento Urbanistico già scadute da diverse settimane, l’Amministrazione comunale ha deciso di incontrare la popolazione per presentare il Parco Scientifico Tecnologico solamente a settembre, presentando però già lo stadio successivo, vale a dire il Piano Complesso d’Intervento.
Noi crediamo che approvare all’ultimo tuffo questo Regolamento Urbanistico sia un atto sconsiderato, che rischia di danneggiare con forza la libertà amministrativa della prossima Amministrazione comunale, qualunque sia l’area politica che guiderà la nostra Città.
Il nuovo Regolamento Urbanistico, infatti, ci regalerà, come è già stato fatto presente, 26 km di strade nuove, 35mila mq di capannoni rubati al suolo, 1.721 nuove abitazioni con evidente distruzione del suolo, parcheggi per oltre 2.000 auto, con lo stravolgimento della zona di Renaccio – Abbadia, ma che non risolverà assolutamente le problematiche relative alla viabilità ed al traffico. Approvare ora il Regolamento Urbanistico rischia di lasciare una Città che, in futuro, vedrà stravolto in modo irreversibile il proprio assetto urbanistico ed un’amministrazione che rischia di gestire per la prossima decade solo ed esclusivamente l’ordinaria amministrazione. Come dire: secoli per costruire la ricchezza di una Città, alcune ore di discussione in Consiglio comunale per distruggerla.
Lega Nord Toscana
Segreteria provinciale di Siena