No al pedaggio e si all'ammodernamento della Siena - Firenze
SIENA. Si chiana “No pedaggio day” ed è la manifestazione organizzata dal Pd regionale, da quello metropolitano di Firenze, Siena, area Empolese – Valdelsana. L’appuntamento è per domani (20 novembre) alle 11,30 davanti alla Fortezza da Basso a Firenze. L’iniziativa prevede la presenza e l’adesione di numerosi esponenti delle istituzioni, tra cui: il presidente della Provincia di Siena, Simone Bezzini; Alberto Monaci, presidente del consiglio regionale, Luca Ceccobao, assessore regionale alle infrastrutture, Susanna Cenni e Franco Ceccuzzi, deputati del Pd, i consiglieri regionali democratici e molti altri tra assessori, sindaci e amministratori locali.
Presente anche il sindaco di Colle di Val d’Elsa Paolo Brogioni che spiega: “Parteciperò al ‘No pedaggio day’ per confermare la ferma contrarietà del Comune di Colle di Val d’Elsa contro un balzello inutile, che serve solo a fare cassa e danneggia i cittadini e le attività commerciali del territorio senese e fiorentino. Le risorse destinate all’inserimento del pedaggio – aggiunge Brogioni – dovevano essere destinate all’adeguamento della Siena-Firenze, un’arteria strategica e fondamentale nel collegamento fra i due capoluoghi e fra i territori attraversati dall’Autopalio. La strada è stretta, presenta un fondo stradale dissestato e molto pericoloso per il carico di traffico che sostiene. Gli interventi di adeguamento e di ammodernamento non sono più rinviabili e auspichiamo uno sviluppo in tempi rapidi su questo fronte, prioritario per lo sviluppo economico del nostro territorio e per la sicurezza stradale di tutti coloro, cittadini e turisti, che percorrono ogni giorno la Siena-Firenze”.
E nelle parole del sindaco di Colle anche la “seconda” ragione del “No pedaggio day”: “No” al pedaggio e “Si” all’ammodernamento di una delle più importanti strade di collegamento regionale utilizzata quotidianamente da moltissimi pendolari e molte piccole imprese del territorio.
Massiccia, naturalmentente, sarà la presenza dei rappresentanti del Partito democratico senese, a partire dal segretario provinciale Elisa Meloni, affiancata da Alessandro Mugnaioli, segretario dell’Unione comunale di Siena; da Gabriele Rizzo, dell’Unione comunale di Poggibonsi e da molti altri esponenti democratici provenienti da tutto il territorio senese. L’ “esodo” dei democratici della provincia di Siena alla volta di Firenze partirà alle ore 9 dalla città del Palio, ‘raccogliendo’ presso le principali uscite della superstrada gli aderenti all’iniziativa.
“Con il ‘No pedaggio day’ vogliamo far sentire alta e forte la voce dei nostri cittadini contro un governo che dimostra sempre di più di non amare Siena. Ai senesei l’odioso pedaggio, al Nord i miliardi per le grandi opere” dichiara il presidente del consiglio provinciale di Siena, Riccardo Burresi, annunciando la sua presenza alla mobilitazione di domani di fronte alla Fortezza da Basso di Firenze.
“Il pesante balzello – spiega Burresi – che colpisce gli automobilisti ai caselli di Firenze Certosa e Bettolle Valdichiana è un vero e proprio scandalo. Da mesi protestiamo portando la voce del territorio all’attenzione del ministro Matteoli e dell’intero esecutivo, ma evidentemente non c’è alcuna intenzione di ascoltare senesi e fiorentini che dopo il danno di una strada malmessa e insicura come l’Autopalio devono anche sopportare la beffa della sovratassa introdotta la scorsa estate”. “E’ evidente che questo governo non ama Siena e la Toscana centrale – aggiunge Burresi – come confermano le decisioni prese dal Cipe presso la presidenza del Consiglio dei ministri sul finanziamento delle grandi infrastrutture: la quasi totalità dei 21 miliardi di euro stanziati è andata a opere del Nord