
Apertura poco mossa per le borse europee, in un mercato che attende i dati sul mercato del lavoro Usa in uscita domani per avere maggiori indicazioni sulle prossime mosse di politica monetaria della Federal Reserve.
A Milano il Ftse Mib avanza dello 0,1% in area 26.220 punti. Poco distanti dalla parità anche il Dax di Francoforte (+0,1%), il Cac 40 di Parigi (+0,1%), il Cac 40 di Parigi (+0,1%) e il Ftse 100 di Londra (-0,1%).
L’azionario globale si mantiene in prossimità dei massimi assoluti, confermando la fiducia nella ripresa dell’economia nonostante i rischi posti dalla nuova ondata del virus e la prospettiva di una riduzione degli stimoli monetari.
Gli investitori stanno infatti cercando di valutare quando la diffusione della variante Delta raggiungerà il proprio picco, oltre alle implicazioni di un graduale ritiro del sostegno delle banche centrali nei prossimi mesi.
L’appuntamento chiave della settimana sarà domani con i non farm payroll Usa di agosto, che offriranno nuove indicazioni sullo stato di salute del mercato del lavoro americano e su una possibile timeline dei piani di tapering della Fed.
Intanto sul Forex il biglietto verde è poco mosso nei confronti delle altre valute, in una giornata in cui l’agenda macro prevede i prezzi alla produzione dell’Eurozona e le richieste di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti. Il cambio euro/dollaro viaggia a 1,184 e il dollaro/yen in area 110.
Tra le materie prime in lieve ribasso le quotazioni del greggio con il Brent (-0,2%) a 71,4 dollari e il Wti (-0,3%) a 68,4 dollari, dopo che al termine del meeting di ieri l’Opec+ ha confermato i piani per aumentare la produzione di 400 mila barili al giorno.
Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 106 punti base, con il rendimento del decennale italiano allo 0,68%.
Tornando a Piazza Affari, bene in avvio Bper (+1%), dopo aver comunicato ieri a mercati chiusi che Fitch ha alzato i suoi rating sui depositi a investment grade da BB+ a BBB- e il rating emittente è stato aumentato da BB a BB+ con outlook confermato stabile.
Positiva anche Interpump (+0,6%), Stellantis (+0,6%), Eni (+0,5%), Tenaris (+0,5%), mentre arretrano Stm (-0,6%) e Leonardo (-0,4%).
Fonte MarketInsight