Torna dopo dieci anni una squadra seniores rappresenterà Siena
MONTERIGGIONI. In attesa  dell’inizio dei lavori per il campo da baseball a Castellina  Scalo, che sarà  realizzato grazie all’impegno dell’Amministrazione comunale di Monteriggioni,  della Provincia di Siena, dalla Fondazione MPS e della FIBS (la Federbaseball),  la Chianti Banca Siena Baseball riesce a scrivere una pagina importante del  baseball senese: dopo dieci anni, una squadra tornerà a  solcare i campi italiani con la categoria seniores.
La Società del Presidente Lisi, negli ultimi  anni, ha intelligentemente puntato sullo sviluppo dei settori giovanili,  raggiungendo risultati importanti ed arrivando ad avere diverse decine di  atleti, grazie ad un’attività scolastica e promozionale che fa invidia non solo  al mondo del baseball in Toscana, ma anche a molte altre realtà sportive della  nostra Provincia. Adesso, per la Società di Monteriggioni, è giunta l’ora di  “pensare in grande”, puntando anche sulla Seniores, che disputerà il campionato  nazionale di serie C. Oltre alla squadra dei più grandi, il sodalizio del  Presidente Gianfranco Lisi ha confermato, come la scorsa stagione, l’iscrizione  della squadra Ragazzi (9-12 anni) e degli Allievi (13-14 anni), che saranno  guidati la prima dallo staff tecnico, composto da Jesus Barroso, Cecilie  Mancini, Antonio Rodriguez, Alessandro Negro e Francesco Giusti (direttore  tecnico). Sono dunque ben tre le squadre che la compagine di Monteriggioni ha  deciso di iscrivere ai campionati di baseball: un record importante, che porta  la Chianti Banca Siena Baseball a raggiungere i picchi massimi toccati dal B.C.  Siena negli anni ’80. “Un sogno che diventa realtà”, afferma  qualcuno.
L’ultima volta che Siena ha partecipato al  campionato nazionale di serie C – C1, in quel caso, ad essere precisi – fu la  stagione agonistica 2001 con la Mens Sana Baseball sponsorizzata dalla Supervant  (una marca delle Profumeria “La Gardenia”). La squadra era allenata, allora, per  l’ultima volta nella sua vita, dal compianto Prof. Antonio Scialoja e vi  giocavano, tra gli altri, Paolo Chiantini (oggi Presidente del Gruppo Giovani  Imprenditori di Confindustria Siena), Cristiano Viglietti (oggi stimato docente  universitario di Storia Romana), Gianpaolo Capitani, Francesco Capitani e  Francesco Giusti (oggi Direttore Tecnico della Società senese). Dopo quella  stagione, la formazione bianconera, priva di un campo (allora si parlava di  realizzarlo all’Isola d’Arbia, dove era tra l’altro previsto dal Piano  Regolatore del 1997, ma, come al solito, purtroppo questa ipotesi finì nel  dimenticatoio) e “colonizzata” dai giocatori del Grosseto, trasferì titolo  sportivo e gran parte dei giocatori alla squadra dei “Briganti” del capoluogo  maremmano. Da allora, di baseball seniores a Siena non se ne è più sentito  parlare. Chiantini e Viglietti hanno continuato a giocare per pochi anni nella  Maremma; Giusti è andato a giocare prima a San Casciano Val di Pesa,  successivamente ad Arezzo, per poi tornare nella formazione fiorentina; infine  si è aggiunto Antonio Rodriguez, che da tre anni gioca ad Arezzo (sempre in  serie C). L’anno scorso, hanno esordito nel Cosmos in C quattro Cadetti senesi:  Ivan Guerrini, Davit Lala, Edoardo Lisi e Iacopo Orrù. Finalmente tutti potranno  tornare a vestire la casacca bianconera: i ’95 di Monteriggioni, infatti, non  indossano più la casacca del Siena dal 2007, costretti a peregrinare per le  province limitrofe (prima a Sticciano, nel grossetano, con l’Airone, poi a San  Casciano Val di Pesa, con il Cosmos), Giusti dal 2001 (se si esclude quella  da… “tecnico”)!
Tornando alla stagione (assaggio a marzo con la Coppa Italia di serie C, poi ad aprile  l’opening day del Campionato), la rosa a disposizione della prima squadra sarà  estremamente giovane con qualche “veterano” e composta, per la gran parte,  dagli atleti che lo scorso anno, vestendo la casacca del Cosmos, si sono  classificati secondi nel campionato di categoria Cadetti. La giovane età della formazione bianconera  costringerà lo staff tecnico a fare purtroppo i conti con la mancanza di  esperienza di gran parte dei propri giocatori. Le carte da giocare per ben  figurare saranno, dunque, una buona organizzazione difensiva, per non far  gravare tutto il peso dell’incontro sulle spalle dei lanciatori, ed un attacco  che dovrà supplire ad una presumibile mancanza di potenza con un gioco basato  sul contatto (bunt, batti e corri, ma soprattutto palla a terra). Con modestia,  ma anche con fiducia il baseball senese si accinge dunque a questa seconda  avventura, preparandosi ad un salto di qualità che, con l’inaugurazione del  tanto sospirato campo da gioco (una vera e propria telenovela), potrebbe  posizionare gli standard del batti e corri senese su alti livelli tecnici e  sportivi. In tutti gli sport, ma nel baseball in particolare, l’aspetto mentale,  la determinazione e la coesione di squadra sono fattori essenziali, che possono  determinare qualsiasi tipo di risultato. “E’ necessario”, afferma il Direttore  Tecnico, Francesco Giusti, “sarà iniziare per tempo la preparazione della  squadra, da effettuare con serietà ed impegno di tutti i giocatori presenti  nella rosa del Siena Baseball”.
                                        		
					                                            
                                    


		
 
                                                                
                                


