
CUS PISA – COSTONE SIENA: 74-71
CUS PISA: Fiorindi, Benini 16, Quarta 8, Siena 19, Lazzeri Al 10, Italiano 7, Mangoni 2, Lasala , Lazzeri An 12, Giovani,Giannelli ne,. All.Angiolini
COSTONE SIENA: Ceccarelli 2, Tognazzi 12, Bruttini 24, Pinna 12, Juliatto 9, Ondo Mengue 12, Angeli, Bonelli, Lucas Silveira, Ciompi ne, d’Aubert ne, ne, Maggiorelli ne. All. Braccagni
ARBITRI: Magazzini e Posarelli
Parziali: 23-25, 41-36
SIENA. Grossa occasione sprecata per il Costone che sul campo della capolista Cus Pisa, perde in volata una gara che poteva anche far sua. Una partita strana quella giocata da entrambe le squadre, a tratti bella, con i pisani che hanno avuto il merito di far registrare delle medie al tiro pregevoli. Nella prima frazione Siena riesce a tenere testa ai padroni di casa, grazie soprattutto alle bombe di un rigenerato Pinna e a contropiedi ficcanti che trovano impreparata la difesa di casa. Nonostante ciò gli universitari provano a fare la voce grossa portandosi al 5′ sul 13-6. Pronta la risposta del Costone, che in poche battute ricuce lo strappo, passando con grande slancio sul 15-16 al 7′. La spinta dei senesi non si interrompe, tanto che coach Angiolini è costretto a chiedere tempestivamente un time-out dopo un parziale di 2-12 che vede il Costone viaggiare sul 15-18 dell’8′. Gli attacchi prevalgono sulle difese e il primo parziale di 23-25 lo sta ampiamente a dimostrare. Cambia tutto però nella 2^ frazione con Siena alle prese con una vera e propria involuzione, che la vede improduttiva per circa 8′ con un solo canestro a segno (38-27 al 18′). Ne approfitta il Cus Pisa per allungare il divario grazie alla coppia Andrea e Alberto Lazzeri che sui piazzati fanno molto male. Nelle ultime battute prima dell’intervallo, il Costone riesce con Pinna e Tognazzi a dimezzare lo svantaggio chiudendo sul -5.
Alla ripresa del gioco il Cus cerca di sistemare la pratica al fine di evitare brutte sorprese, allungando nuovamente in doppia cifra, grazie a Benini e al numero 20 che, ironia della sorte, si chiama Siena, entrambi molto validi (50-39 al 24′). Bruttini (24, top scorer dell’incontro) cerca e trova canestri importanti e al 3° parziale la gara è sempre aperta (-6). È ancora il capitano gialloverde che con un 2+2 in appena 1 minuto di gioco, riporta il Costone a -2 (58-56), il Cus Pisa barcolla un po’, ma senza mai andare al tappeto, nonostante le percussioni di Tognazzi e Ondo Mengue. Si arriva alle battute conclusive punto a punto (70-69 a 40” dal termine), con gli ultimi canestri che arrivano solo dalla lunetta, con Bruttini da una parte (72-71) e Mangoni dall’altra (74-71 a 15” dal termine). L’ultimo disperato tentativo dei senesi non va. Pisa che ringrazia e incamera i 2 punti.
Il commento di coach Braccagni
“Non c’è che dire, abbiamo sprecato un’occasione importante!”. Queste le parole a caldo di coach Francesco Braccagni, visibilmente contrariato dall’esito di una partita che il suo Costone è riuscito a giocare punto a punto con il Cus Pisa.
“Anche stasera abbiamo dimostrato di reggere il confronto con tutti – prosegue il tecnico senese – anche se alterniamo cose pregevoli a errori davvero grossolani. Poi l’infortunio a Bonelli (sospetto stiramento a una coscia) e Juliatto che ha nuovamente accusato dei problemi al ginocchio, ci hanno fortemente limitato nei cambi. Oltretutto va considerato che alcuni giocatori non stanno rendendo per quello che vorremmo. Dopo una partenza lanciata, abbiamo morso il freno nella seconda frazione dove non siamo riusciti a trovare la via del canestro, una sterilità che ci ha condizionato notevolmente. Sapevamo di incontrare una formazione forte negli esterni e infatti Pisa ha costruito proprio dalla distanza il proprio successo, anche se va detto che da sotto risultano sempre pericolosi. Un vero peccato, provo parecchio rammarico per essere giunti ai secondi finali con un solo punto da recuperare, senza riuscire a fare il colpaccio”.