A partire dalle ore 16 di oggi 23 aprile sul portale regionale
																		                                                                                            FIRENZE. Le persone con più di 70 anni, nate tra il 1941 e il 1951, che non hanno ancora compiuto 80 anni e che non si sono ancora vaccinate, possono prenotare il vaccino monodose Johnson & Johnson a partire dalle ore 16 di oggi, venerdì 23 aprile, sul portale regionale. Le agende rimarranno aperte fino a esaurimento dei posti disponibili.


		
 
                                                                
                                



“L’arrivo del Johnson & Johnson ci consente un ulteriore passo in avanti nella campagna vaccinale, dando sempre più concretezza alla fase della vaccinazione diffusa – commenta il direttore generale della Asl Toscana sud est, Antonio D’Urso – In questi giorni si sta concludendo la copertura degli over80 e stiamo procedendo in maniera proattiva e sistematica nella vaccinazione delle persone estremamente fragili, secondo le priorità dettate a livello nazionale e regionale e in base alla quantità di dosi a disposizione”.
“Dal prossimo maggio ci organizzeremo diversamente. Stiamo già lavorando a una nuova modalità di prenotazione del vaccino, programmabile mensilmente senza click day. Questo di oggi è l’ultimo – assicura il presidente Eugenio Giani -. Con le nuove forniture di vaccino, che dovrebbero arrivare in Toscana dalla prossima settimana, ci auguriamo di accelerare la vaccinazione delle persone a elevata fragilità e degli over 70, che fanno parte delle categorie prioritarie per età e patologia. Sugli over 80 abbiamo recuperato come da obiettivo, che ci siamo dati. Entro il 25 aprile contiamo di raggiungere la più elevata copertura vaccinale dei nostri anziani con la somministrazione delle prime dosi. E per arrivare a questo risultato abbiamo attivato tutti i canali possibili grazie alla straordinaria collaborazione dei medici di medicina generale, e all’impegno quotidiano delle  donne e degli  uomini del nostro servizio sanitario, della protezione civile e del volontariato. A ciascuno di loro va il mio più profondo ringraziamento”.