Tocca ancora alla tecnologia mantenere vivo il rally degli ultimi sei mesi. Avanza anche lo S&P500 (+0,5%), mentre il Russell 2000 emula il Dow Jones terminando invariato.
In calo anche il VIX di un punto e mezzo percentuale a quota 25,8.
Tra i settori più deboli, spiccano il finanziario e l’energia mentre sale lievemente l’industriale.
Citigroup in calo del sette per cento e già in territorio di correzione (-10%) da inizio settimana. In calo anche Caterpillar che penalizza la performance del Dow Jones.
Positiva, al contrario, la chiusura dei cinque titoli FANMG.
Il mercato ha rimbalzato convinto ma è ancora in un trading range che non esclude nulla, né la proiezione verso nuovi massimi né tantomeno l’approfondimento della correzione, partita ad inizio settembre.
Tra le materie prime giornata invariata per i metalli preziosi che chiudono in lieve discesa dopo l’apprezzamento iniziale, in virtù del rafforzamento del dollaro a 1,185 nei confronti della moneta unica nelle ore finali delle contrattazioni.
Ben intonato, invece, il petrolio che risale a 38 dollari al barile con un balzo intraday del 2,7%.
Fonte MarketInsight
