I futures sull’azionario Usa guadagnano lo 0,4-0,5%, preannunciando una partenza in rialzo a Wall Street dopo la forte volatilità che ha caratterizzato la seduta di ieri.
Dopo una partenza positiva, infatti, i principali indici americani hanno invertito la rotta terminando la sessione di giovedì in calo, complice il nuovo sell-off che ha colpito il settore tecnologico.
Il Nasdaq ha perso il 2%, lo S&P 500 l’1,8% e il Dow Jones l’1,5%. Da inizio settimana S&P 500 e Dow Jones sono in calo del 2% e il Nasdaq del 3,5%, con un declino che se dovesse essere confermato oggi segnerebbe per lo S&P 500 il secondo ribasso settimanale consecutivo per la prima volta da maggio.
La pandemia continua a tenere sotto pressione l’economia globale, mentre i contagi di coronavirus in tutto il mondo hanno raggiunto quota 28 milioni e l’Europa sta riemergendo come una zona calda.
Focus su possibili nuovi stimoli, anche se il Congresso statunitense sembra lontano dal trovare un accordo sul piano di aiuti, che secondo alcuni rischia di slittare dopo le elezioni presidenziali di novembre.
A ciò si aggiungono le persistenti tensioni tra Washington e Pechino, dopo che il presidente americano Donald Trump ha dichiarato che non estenderà la deadline di ByteDance del 15 settembre per cedere le attività Usa di TikTok.
Sul fronte macro, infine, i prezzi al consumo ad agosto in Usa sono aumentati dello 0,4% su base mensile, rispetto al +0,3% atteso dagli analisti e al +0,6% della rilevazione precedente, e dell’1,3% su base annuale.
Fonte MarketInsight
