
Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta sopra la parità, con gli operatori che continuano a monitorare le indicazioni provenienti dai dati macro in cerca di segnali di ripresa dell’economia dopo lo shock causato dalla crisi sanitaria.
Chiusura in rialzo ieri a Wall Street, che prosegue la corsa su nuovi record storici nonostante il dato delle nuove buste paga del settore privato abbia evidenziato una crescita degli impieghi ad agosto in Usa molto inferiore alle attese.
Il Dow Jones ha guadagnato l’1,6% salendo sopra quota 19.000 mila punti, mentre lo S&P 500 (+1,5%) ha messo a segno l’ennesimo massimo storico. Nuovo record anche per il Nasdaq (+1%), che superato la soglia dei 12.000 punti per la prima volta nella storia.
Mercati asiatici a due velocità stamane, con Tokyo che ha terminato in positivo dello 0,1%, mentre Hong Kong cede lo 0,6% e Shanghai lo 0,7% nonostante continui il recupero del settore dei servizi cinese.
Prosegue il rialzo dell’azionario globale che ieri ha visto una parziale rotazione al di fuori dei colossi del settore tecnologico, un possibile segnale di fiducia su una più ampia ripresa dell’economia e di speranze sullo sviluppo di un vaccino contro il Covid-19.
Negli Stati Uniti, il Centers for Disease Control and Prevention ha detto che un vaccino potrebbe essere pronto per l’1 novembre, un obiettivo ambizioso che suggerisce la disponibilità pochi giorni prima delle elezioni presidenziali.
Sul fronte macro, l’attività del settore dei servizi in Cina è cresciuta per il quarto mese consecutivo ad agosto, con l’indice Pmi servizi Caixin che si è attestato a 54 dai 54,1 di luglio.
L’agenda di oggi prevede inoltre la lettura finale dei Pmi servizi e composito di agosto di Italia, Francia, Germania, Eurozona, Gran Bretagna e Stati Uniti, oltre ai dati sulle vendite al dettaglio della zona euro a luglio.
Nel pomeriggio in Usa, infine, l’attenzione sarà rivolta soprattutto sull’indice Ism non manifatturiero di agosto e sulle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione, in attesa dell’uscita del Job Report in programma domani.
Fonte MarketInsight