
Partenza positiva a Wall Street, dopo la diffusione dei dati Adp migliori delle attese e con il sentiment dei mercati ancora sostenuto dall’ottimismo per una ripresa economia più rapida del previsto.
Dopo pochi minuti di scambi, il Dow Jones guadagna lo 0,9%, lo S&P 500 lo 0,7% e il Nasdaq lo 0,4%.
Prosegue il recupero dell’azionario globale che si è portato sui massimi da inizio marzo, in scia alle speranze di ulteriori stimoli da parte di governi e banche centrali e di una ripresa dalla crisi del Covid-19.
I segnali di miglioramento dell’economia con la progressiva riapertura delle attività, infatti, hanno oscurato i timori per le crescenti tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina e le violente proteste in Usa.
Sul fronte macro, i numeri di Automatic Data Processing hanno evidenziato la perdita di 2,76 milioni di posti di lavoro nel settore privato Usa a maggio, nettamente inferiori ai 9 milioni previsti dal consensus e agli oltre 19 milioni di aprile.
Il tutto in attesa del Job Report ufficiale in uscita venerdì, mentre l’agenda di oggi vedrà la pubblicazione dell’Ism non manifatturiero e dell’indice Pmi servizi relativi allo scorso mese.
Intanto sul Forex il cambio euro/dollaro si mantiene sui massimi da 11 settimane in area 1,12 in attesa del meeting della Bce di domani, mentre il dollaro/yen viaggia a 108,7.
Tra le materie prime in ribasso le quotazioni del greggio con il Brent (-0,7%) a 39,3 dollari e il Wti (-0,1%) a 36,9 dollari, dopo i recenti guadagni in scia alla notizia di un accordo preliminare dell’Opec+ per estendere di un altro mese i tagli alla produzione.
Nel comparto obbligazionario, infine, il rendimento del decennale americano sale di circa 4 punti base allo 0,72%, mentre quello del biennale avanza di circa due punti base allo 0,18%.
Fonte MarketInsight