
SIENA. La Lega Nord plaude alla decisione della Sezione V della Commissione Tributario Provinciale di Siena in merito al ricorso, presentato dai contribuenti di Montalcino, sul pagamento del contributo di bonifica richiesto della Comunità Montana Amiata – Val D’Orcia.
“E' stata la Lega Nord Toscana – asserisce Luca Maura, consigliere comunale del Carroccio a Montalcino – a promuovere ed avviare l'iter dei ricorsi attraverso un'assemblea pubblica tenutasi nella sala della Biblioteca Comunale di Montalcino il 19 novembre scorso. Oggi, dopo quasi un anno – prosegue –, la Commissione Tributaria di Siena ha riconosciuto le ragioni da noi sostenute, sull'iniquità del balzello del contributo di bonifica e sulle discutibili modalità delle richieste di pagamento".
Nella spiegazione della sentenza si legge: "Si è in presenza, in altri termini, di un atto che non reca alcuna motivazione né indica le ragioni in forza delle quali, da un lato, la Comunità Montana Amiata-Val D’Orcia può legittimamente pretendere il pagamento dell’importo a titolo di contributo consortile e, dall’altro, il destinatario della pretesa è tenuto ad effettuare il pagamento".
"Ricordiamo – sottolinea Maura – che il nostro Movimento si è sempre dichiarato contrario ai consorzi di bonifica ed ha sempre sostenuto la loro scarsa utilità. Noi riteniamo che le competenze ambientali possono essere tranquillamente trasferite alle Province ed è per questo che il capogruppo della Lega Nord Toscana in Regione, Antonio Gambetta Vianna, a giugno presentò un emendamento, poi bocciato dall’aula, dove chiedeva di riportare le mansioni attualmente svolte dai consorzi in seno alle Province. Fare questo avrebbe potuto dire soppressione di questi enti inutili e costosi".
"La sentenza della Commissione Tributaria Provinciale di Siena – termina Maura – va in questa direzione, in quanto riconosce la mancanza dei presupposti in base al quale la Comunità Montana può ed è legittimata ad esigere il contributo di bonifica”.