Una sinergia tra la Kennesaw State University e la Biblioteca Archivio "Piero Calamandrei"

MONTEPULCIANO. Il 29 luglio scorso è stato presentato, nella Fortezza di Montepulciano, un progetto di cooperazione tra la Kennesaw State University, che proprio nella Fortezza ha la sua unica sede all’estero, e la Biblioteca Archivio Piero Calamandrei. Presenti gli studenti e i professori, molti cittadini, rappresentanti istituzionali e, in collegamento Skype, il dr. Ron Matson e la Dr. Binbin Jiang da Kennesaw.
Il progetto è consistito nella digitalizzazione di oltre duemila documenti dal 14mo al 19mo secolo appartenenti al Tempio di San Biagio. La digitalizzazione dei manoscritti ha consentito non solo di preservare questi fragili documenti per il futuro, ma di renderli più accessibili ai ricercatori e ai cittadini di Montepulciano che si interessano al passato della loro città. Il lavoro degli studenti si tradurrà poi nella creazione di un sito web dedicato alla storia di Montepulciano
Il direttore della sede estiva Ken Hill ha dato il benvenuto ed ha sottolineato il carattere interattivo che ha voluto conferire all’esperienza di studio a Montepulciano. L’architetto Pizzinelli, presidente della Società Storica Poliziana, è intervenuto sulla parte archeologica del progetto, che quest’anno è stata concentrata sulle urne di palazzo Bucelli, elemento importante dell’arredo urbano ma di grande interesse interpretativo: gli studenti hanno fotografato, disegnato e eseguito rilievi. Per il futuro, si auspica il passaggio a scavi veri e propri in siti significativi del territorio.
La presidente della Biblioteca Archivio, Silvia Calamandrei, ha illustrato le attività dell’Istituzione, che sono finalizzate non solo alla conservazione di un prezioso patrimonio, ma anche alla divulgazione e all’apertura al pubblico, soprattutto giovanile. Il direttore della Biblioteca, Duccio Pasqui, ha illustrato alcuni dei documenti che sono stati digitalizzati sotto la guida sua e del professor Philip Kiernan, e con la collaborazione dell’archivista Francesca Cenni. Pasqui si è soffermato in particolare sulle lettere di personaggi illustri che l’archivio storico custodisce (Cosimo dei Medici, Pier Soderini, ecc.); ha quindi accennato anche alle prospettive di prosecuzione del lavoro, approfondendo lo studio dell’archivio di San Biagio.
Sono quindi intervenuti i rappresentanti dell’Università della Georgia, ringraziando della collaborazione, che offre l’opportunità di formare gli studenti come cittadini globali. Oltre alla creazione di un sito appositamente dedicato alla divulgazione dei documenti, c’è l’impegno per la prosecuzione dell’esperienza a più lungo termine.
L’assessore alla Cultura Lucia Musso ha portato il saluto e l’apprezzamento dell’Amministrazione Comunale per questa significativa esperienza educativa e culturale, che conferisce ancora maggior valore alla presenza dell’Università Kennesaw a Montepulciano.
La presidente della Kennesaw University, Pamela Whitten, ha quindi commentato positivamente l’evento sul suo blog, sottolineando che gli studenti che seguono corsi all’estero hanno modo di immergersi in nuove culture, scoprendo così nuove opportunità di apprendimento. Con questo progetto, si è andati anche oltre, dando un contributo diretto alla vita e al patrimonio culturale di Montepulciano.