COLLE VAL D'ELSA. Gabor Rossi, consigliere provinciale Lega Nord Siena: “Appoggiamo, e continueremo a farlo, la lista civica 'Insieme per Colle' e il comitato '"Giù le mani dal Parco" per non infliggere alla città di Colle Val D'Elsa questo scempio che è la moschea”. E' quanto sostiene la Lega Nord senese in vista dell'udienza che si terrà il prossimo 10 giugno.
“La costruzione della moschea – fa sapere Rossi,– è un atto grave perché prima di tutto ai cittadini non è stato dato modo di esprimere le loro volontà. Per ben due volte abbiamo raccolto le firme per indire un referendum – spiega il consigliere – , ma le amministrazioni locali si sono rifiutate di darci ascolto. Questa non è democrazia, bensì un'imposizione dittatoriale che se ne frega dei suoi elettori e non si cura dei loro pensieri".
"Come sempre la Lega Nord – conclude – porterà avanti la propria battaglia e, come è tipico della politica del Carroccio, soprattutto si batterà per far rispettare il pensiero dei cittadini".
“La costruzione della moschea – fa sapere Rossi,– è un atto grave perché prima di tutto ai cittadini non è stato dato modo di esprimere le loro volontà. Per ben due volte abbiamo raccolto le firme per indire un referendum – spiega il consigliere – , ma le amministrazioni locali si sono rifiutate di darci ascolto. Questa non è democrazia, bensì un'imposizione dittatoriale che se ne frega dei suoi elettori e non si cura dei loro pensieri".
"Come sempre la Lega Nord – conclude – porterà avanti la propria battaglia e, come è tipico della politica del Carroccio, soprattutto si batterà per far rispettare il pensiero dei cittadini".
