
SIENA. Da Filippo Rinaldi (Movimento Civico Senese per Massimo Sportelli sindaco) riceviamo e pubblichiamo.
“Come in ogni elezione politica o amministrativa, i giovani e gli anziani non sono sempre messi al centro dei programmi elettorali con la dovuta attenzione. Eppure queste due categorie che rappresentano gli estremi della vita umana hanno nel prossimo futuro la necessità di far convergere le proprie aspettative con i propri bisogni. Le aspettative dei giovani sono evidentemente legate alla necessità di un lavoro stabile, mentre per gli anziani i bisogni sono sempre crescenti e complessi. Nei prossimi anni il 30% della popolazione sarà rappresentato da ultrasessantenni e questo inciderà in maniera drammatica sui costi del welfare che sarà a carico anche degli enti locali, dissanguando i bilanci degli stessi. E’ quindi prevedibile che come in tutte le società post industriali, anche per la nostra, la massima espansione occupazionale riguarderà il settore dei servizi alla persona. Le persone anziane rappresentano miriadi di bisogni di servizi, basti pensare alla gestione delle persone non autosufficienti in strutture adeguate tenendo anche conto del fatto che nei prossimi anni, dato il crescente invecchiamento della popolazione, si registrerà un aumento esponenziale di tutte le forme di demenza. Occorre, quindi, pensare all’assistenza domiciliare in forme sempre più’ evolute, come la gestione domiciliare della malattia e delle patologie croniche parzialmente invalidanti, sviluppare forme di riabilitazione del traumatismo, garantire all’anziano una vita sociale attiva e dignitosa, consentire di avere periodi di vacanza e metterlo in condizione di avere una attività fisica in modo adeguato alle sue capacità. Si potrebbe aggiungere altro, ma la cosa fondamentale è comprendere che tutto questo genera lavoro diretto ed indotto in quantità numeriche enormi per tante figure professionali sia sanitarie (medici, infermieri, operatori socio sanitari, fisioterapisti) ma anche amministrativi, operai con differenti funzioni, operatori ludico sportivi, operatori turistici. La nostra idea è che l’amministrazione comunale debba assumere un ruolo di coordinamento per promuovere una Rete di Mutuo Soccorso Cittadino, mettendo anche a disposizione strutture in suo possesso per mettere insieme un progetto di ampio respiro che si svilupperà in maniera sempre più raffinata nel corso degli anni. Nella nostra idea ci sono figure chiave come le Associazioni di Volontariato che hanno già intrapreso questi percorsi, ma che devono assumere forme ancora maggiormente professionalizzanti nella direzione di impresa sociale. Noi, come Movimento Civico Senese impegnato a sostenere la lista SPQS di Massimo Sportelli ci muoveremo in tutte le forme possibili per far partire questo progetto di welfare a cui si associa una produzione importante di posti di lavoro”.