Deve scontare quasi due mesi di reclusione per rapina aggravata in concorso

POGGIBONSI. Ieri nella tarda mattinata, i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato un diciassettenne, nato e residente a Poggibonsi, disoccupato, gravato da precedenti denunce, in esecuzione di un’ordinanza restrittiva della libertà personale, emessa dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Firenze il 12.04.2018, dovendo egli espiare la pena di 1 mese e 28 giorni di reclusione per rapina aggravata in concorso. L’arrestato, dopo la redazione degli atti, è stato trasferito presso l’istituto di pena per minori di Firenze, come disposto dall’Autorità Giudiziaria fiorentina, informata dal predetto reparto.
I fatti si riferiscono al 16 ottobre 2016, quando a Poggibonsi i Carabinieri del locale Radiomobile avevano tratto in arresto per quella rapina Sempronio, che aveva agito in concorso con Tizio nato anch’egli a Poggibonsi ma residente in Colle di Val d’Elsa che all’epoca dei fatti aveva 19 anni.
I due giovani in concorso tra loro, dopo essersi introdotti con forza all’interno di un laboratorio di pasticceria in pieno centro, con atteggiamento intimidatorio e violenza sulle cose avevano costretto il titolare a consegnare loro generi alimentari ed alcolici. Il tempestivo intervento dei Carabinieri aveva consentito di rintracciare i due fuggitivi mentre a piedi cercavano di allontanarsi. La refurtiva era stata recuperata e restituita al legittimo proprietario.
Il 19enne era stato tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, mentre il minore era stato associato al centro di prima accoglienza per minori di Firenze, a disposizione delle rispettive competenti Autorità Giudiziarie informate dei fatti dai Carabinieri.