Eriase Belardi in una foto di Augusto Mattioli del 1989 SIENA. Cordoglio del PD cittadino per la scomparsa di Eriase Berardi, personaggio di spicco della politica senese, ex deputata, consigliera comunale e assessore a cavallo tra la fine degli anni ’60 e ’70. Di lei si ricorda la grande passione civile e l’impegno per la tutela dei diritti e delle libertà non solo in ambito politico ma anche sindacale. Fu una delle prime donne senesi impegnate nell’amministrazione della cosa pubblica dividendosi fra Roma e Siena. Dotata di grande acume politico ha sempre dimostrato coerenza e grande attaccamento ai valori ideali che l’hanno accompagnata per tutta la vita fin da quando aderì, giovanissima, al Partito Comunista Italiano, divenendo membro della Segreteria provinciale e della Direzione nazionale della Federazione giovanile dei comunisti italiani. Una fede che non ha abbandonato nemmeno durante la scissione del 1991 che la vide optare prima per Rifondazione Comunista e successivamente dal 1998 per i Comunisti Italiani.
Memorabili i suoi interventi che denotavano una tempra di donna decisa e battagliera. Un profilo che l’ha caratterizzata sia nella sua attività parlamentare dove era stata eletta nel 1976 e confermata per tre legislature, sia durante la sua esperienza amministrativa come consigliera comunale dal 1970 al 74 e poi come assessore al bilancio e decentramento.
Si deve ad Eriase anche una intensa attività pubblicistica inerente le lotte femminili e le memorie della resistenza nella provincia di Siena. Molta della sua documentazione scritta è stata donata all’ASMOS incluse fonti preziosissime inerenti il Comitato centrale di controllo; i congressi di sezione, di zona, provinciali e nazionali; le riunioni di partito, conferenze, comizi utili a ricostruire un periodo importante della storia democratica della nostra realtà territoriale e di quella nazionale. Una serie di testimonianze che dovrebbero essere lette da molti per comprendere meglio cosa significhi spendersi e impegnarsi per la ricerca del bene comune e quanto siano di esempio figure come quella di Eriase Berardi.






