La Fondazione Orizzonti d’Arte e il Direttore Artistico Roberto Carloncelli hanno superato ampiamente il battesimo del fuoco registrando il tutto esaurito

CHIUSI. “La nostra città ha ancora i brividi per le emozioni vissute nelle prime due giornate di Festival Orizzonti. Tutti gli appuntamenti, da quelli pomeridiani a quelli serali, sono stati veramente intensi ed è stato straordinario vedere che alle performance degli artisti sul palco ha risposto l’energia di tutta una città e di un territorio che ha fatto registrare sempre il sold out. Il Festival Orizzonti 2017 #Umano non poteva iniziare in modo migliore”
Con queste parole il sindaco di Chiusi Juri Bettollini commenta le prime due giornate che la Città di Chiusi h

Don Chisciotte
a vissuto all’insegna dell’arte e della bellezza con il Festival Orizzonti 2017 #Umano. La Fondazione Orizzonti d’Arte e il Direttore Artistico Roberto Carloncelli hanno superato ampiamente il battesimo del fuoco registrando il tutto esaurito non solo negli spettacoli di punta (Kataklò e Oleanna), ma anche all’esordio delle “Sinfonie Etrusche” con due giovani talenti del territorio (Giacomo Margheriti e Alessandro Meacci) che si sono esibiti al pianoforte incantando una platea di oltre cento persone; con lo spettacolo per della Compagnia Teatro di Moiano che nella mattinata di domenica si è esibita di fronte ad un bel pubblico di ragazzi con Don Chiosciotte e Sanco Panza e ancor prima con l’inaugurazione della mostra sull’autismo del giovanissimo Davide (bambino autistico) curata dall’Associazione Piccolo Principe di Siena. Ad ognuno di questi appuntamenti la Città di Chiusi, ma anche il territorio limitrofo e non solo hanno sempre risposto con grande energia ed entusiasmo applaudendo con soddisfazione le esibizioni degli artisti che hanno dimostrato di meritare il palcoscenico del Festival Orizzonti 2017.
La formula scelta dal Direttore Artistico nella formulazione del Festival, che prevede il connubio tra grandi compagnie nazionali e internazionali alla passione per il teatro di artisti del territorio, si sta rivelando vincente e la conferma è proprio nell’impressionante colpo d’occhio offerto da Piazza Duomo sia per la suggestiva esibizione di danza acrobatica dei Kataklò sia nello spettacolo di prosa “Oleanna” interpretato da Gianni Poliziani e Benedetta Margheriti che ha tenuto con il fiato sospeso tutta la città fino all’ultima battuta. Altra nota positiva di questo inizio di Festival la vitalità del centro storico cittadino con locali aperti fino a notte fonda e tante persone ad animare strade e piazze.
“Il Festival Orizzonti di quest’anno – conclude Bettollini – è il perfetto vestito di una città come la nostra che vuole respirare la passione dell’arte in tutte le sue sfaccettature. Ogni spettacolo ha investito il pubblico con una violenta carica di emozioni che ha lasciato tutti senza parole. Le melodie al pianoforte di Giacomo Margheriti e Alessandro Meacci hanno letteralmente incantato la platea; i Kataklò sono stati impressionanti per l’energia, la precisione e la carica emotiva messa in ogni passo delle loro acrobazie e Gianni Poliziani e Benedetta Margheriti sono stati semplicemente straordinari nella loro capacità di rapire l’attenzione di una Piazza Duomo stracolma. Nel guardare gli spettacoli del Festival Orizzonti il tempo sembra volare via e l’applauso finale arriva sempre troppo presto. Anche se siamo solo all’inizio complimenti al Direttore Artistico Roberto Carloncelli, a tutta squadra della Fondazione Orizzonti d’Arte, all’assessorato alla cultura e a tutti consiglieri del gruppo di maggioranza per aver sostenuto questo festival e tutti insieme aver creato un Festival che la nostra città sta amando.”