Spettacolo musicale di Mario Bastreghi ispirato all’opera di Dante Alighieri

MONTEPULCIANO. Come ogni spettacolo di successo, anche “La Divina Commedia” scritta e diretta da Mario Bastreghi e realizzata dalla Compagnia dei Concordi per l’Associazione Il Fierale di Acquaviva, si prepara alla meritata tournée.
Dopo le due rappresentazioni – con il tutto esaurito ed unanime gradimento di pubblico e critica – andate in scena al Teatro dei Concordi, l’impegnativo spettacolo musicale sarà infatti riproposto al Teatro Poliziano di Montepulciano sabato 11 Febbraio 2017, destinando l’incasso a favore delle popolazioni colpite dai terremoti di agosto ed ottobre. E si profila anche una possibilità di ulteriore replica al Teatro Mascagni di Chiusi, sempre a scopo benefico.
Non è la prima volta che uno dei brillanti musical ideati da Bastreghi approda sulle prestigiose tavole del Poliziano. E’ già successo per due dei quattro allestimenti proposti in altrettanti anni, il Mosè ed I Promessi Sposi; ma il passaggio dal palco “casalingo” ad un teatro dove si avvicendano grandi professionisti e compagnie affermate rappresenta sempre un impegno significativo.
Sono in molti a ritenere che proprio con la Divina Commedia, liberamente ispirata all’immensa opera dantesca e raccontata con la consolidata formula che attinge ai successi della musica leggera per dipanare l’intreccio, Bastreghi e la Compagnia dei Concordi abbiano dimostrato di aver raggiunto piena maturità e padronanza della scena.
L’autore e regista si schernisce ma ammette il buon risultato: “Siamo molto soddisfatti e, tirando le somme, posso anche trovarmi d’accordo con chi dice che, dei cinque spettacoli finora proposti, questo sia stato il migliore. Potendo contare su una base canora ormai consolidata – spiega Bastreghi – abbiamo puntato molto sulle videoproiezioni, dedicando tanto tempo alle ricerca dei video e delle immagini che hanno, di fatto, eliminato gli elementi scenici sul palco; e il risultato è stato di grande effetto. Fondamentale, per questa parte della “costruzione”, è stato l’apporto di Luca Culicchi. Devo dire grazie alla compagnia che ha lavorato in tempi molto stretti: tra le prime prove e lo spettacolo è trascorso poco più di un mese, di fronte alla complessità della messa in scena non è mancato un po’ di timore di “non farcela” ma tutti hanno dato il massimo ed il risultato è stato anche superiore alle attese”.
“Per quanto riguarda l’elaborazione del testo, ho scelto gli episodi danteschi più popolari e conosciuti, per favorire la comprensione di un pubblico il più ampio possibile: gli spettatori ci hanno seguito, come ha dimostrato la seconda replica quando tutti si sono trattenuti al Concordi per ascoltare ed applaudire anche i bis. E’ curioso – osserva Bastreghi, con l’auto-ironia che gli è caratteristica – che oggi, in età matura, e grazie allo spettacolo, mi stia appassionando e affezionando a questi grandi classici (la Bibbia, l’Odissea, I Promessi Sposi, la Divina Commedia) ai quali in gioventù mi sono avvicinato senza eccessivo trasporto né passione.
I ringraziamenti finali dell’autore e regista vanno “al Comune di Montepulciano, che ha concesso il suo patrocinio, alla Banca Valdichiana, agli amici della Compagnia del Bruscello, a Anna Monciotti e Gianni Culicchi (deus ex machina della struttura dei Concordi), che sono le colonne organizzative della Compagnia, ma un grazie “speciale” a tutti quelli che, cantanti e non, hanno reso possibile questo spettacolo e hanno aderito all’unanimità alla replica per beneficenza”.