
SIENA. Siena Cambia prima e Siena Attiva poi sono state e sono protagoniste di una stagione proiettata al cambiamento ed alla rinascita della città. L’audacia, la determinazione ed il coraggio mostrato nel 2013 hanno spinto la nostra proposta che si è concretizzata con l’Amministrazione in carica. L’amministrazione comunale ha potuto contare in questi anni sul nostro senso di responsabilità, sull’impegno per la città e il bene comune, sulla leale e fattiva collaborazione di Siena Attiva. Ciò è stato determinante per giungere al risanamento economico e finanziario del Comune ed a porre le condizioni per la ripresa degli investimenti, per il rilancio e lo sviluppo della città.
Siamo stati protagonisti di qualificanti azioni che hanno distinto Siena nel panorama nazionale e riacceso circuiti virtuosi declinando i temi dell’attrattività, il progetto Siena Intelligente, i patti di collaborazione sui beni comuni, le politiche di sviluppo sostenibile, la tematizzazione del rilancio della Fortezza, delle azioni concrete per la cura delle periferie, della vivibilità e vivacità economica del centro storico, della videosorveglianza, della nuova illuminazione pubblica e, di recente, della centralità del ruolo di Fises per l’accesso al credito delle piccole e medie imprese del territorio e, più in generale, del ruolo della Fondazione, la cui esistenza si giustifica soltanto in relazione al suo concreto legame verso la città e il territorio.
Ora l’amministrazione e tutta la maggioranza che la sostiene, devono compiere delle scelte collegiali utili a giungere alla conclusione del mandato amministrativo nella maniera migliore nell’interesse delle tante domande poste dalla città. E’ sulla base di queste scelte che Siena Attiva valuterà volta per volta il proprio sostegno, senza dare nulla per scontato.
Siena Attiva non è e non sarà mai subordinata né assoggettata a nessun’altra forza politica e ogni azione sarà legata alla coerenza verso i propri principi fondativi.
Siena Attiva è una autonoma forza civica e innovatrice, radicata nei valori di progresso democratico, sociale e civile, che si è messa a disposizione di progetti di rinnovamento e coesione, per dare a Siena il futuro che merita. Combattiamo pertanto la personalizzazione politica, l’interesse particolare, il ritorno di deteriori pratiche politiche e amministrative che hanno provocato i gravi e ben conosciuti danni alla nostra comunità.
Concluso positivamente il risanamento, e avviata una consistente riduzione del debito mantenendo in piedi la grande rete di servizi sociali, educativi e civici, è ora necessario definire un’agenda per una adeguata rotta fino alla conclusione del mandato amministrativo per il nostro Comune.
Per realizzare ciò proponiamo all’amministrazione e alla maggioranza di:
– Adottare un metodo di lavoro collegiale, pienamente condiviso sia nella giunta comunale che nella maggioranza, con pari dignità di tutte le parti e con un metodo di lavoro improntato alla trasparenza ed alla collaborazione;
– Definire insieme, entro la fine del 2016, un’agenda condivisa e trasparente sugli impegni da portare a compimento da qui a fine mandato con una chiara e realistica tempistica degli stessi;
– Agevolare una efficace e adeguata collaborazione tra amministrazione e struttura comunale favorendo il dispiego del massimo delle energie e delle potenzialità esistenti per favorire, appunto, il massimo delle realizzazioni possibili.
I punti che poniamo come essenziali sono:
– La ricucitura delle periferie con la città, la rivitalizzazione del centro storico e la progettazione della Grande Siena;
– L’innovazione cittadina in ambito sociale, tecnologico, energetico ed amministrativo, puntando su spirito di comunità, efficienza e sostenibilità e dando un particolare impulso alle prospettive della popolazione giovanile;
– Siena laboratorio di innovazione di propulsione di positive dinamiche tra ricerca-impresa-lavoro. La città deve promuovere con più coraggio occasioni di convergenza, comune progettazione e collaborazione tra diverse istituzioni;
– Siena città dell’eccellenza sanitaria: l’Azienda Ospedaliera e la corretta progettazione del sistema di assistenza di punta e territoriale ed integrazione tra i due;
– Città della cultura europea: dal Santa Maria al Museo Civico alle altre istituzioni. Siena deve trovare nella cultura un asset fondamentale del proprio futuro praticando con più coraggio la strada dell’innovazione capace di esaltare la tradizione;
– Una Fondazione il cui equilibrio va rivalutato, gli obiettivi ricalibrati ed il progetto, che deve ristrutturare il legame con il territorio, riformulato;
– Siena come Città Universitaria, riconoscendo l’Accademia come uno dei nodi essenziali in grado di legare insieme tradizione ed innovazione;
– Siena come città in grado di attrarre giovani e capitale umano di qualità per contrastare la tendenza demografica ed economica in atto che vede avvantaggiate le aree metropolitane a discapito dei territori;
Siena Attiva si pone come soggetto in grado di interloquire con tutti coloro che condividono l’obbiettivo di favorire il ripristino di una sana e trasparente dialettica politica, sconfiggere i tentativi di ripristino delle nefaste pratiche e soggettività politiche del passato, promuovere una libera e positiva partecipazione popolare alla vita politica e amministrativa.
Vogliamo far emergere e valorizzare le migliori energie cittadine, le migliori idee, tutte le risorse umane e intellettuali utili, presenti e da attrarre, favorendo la crescita di Siena. Vogliamo che Siena investa sull’innovazione e sulle risorse umane, sulla solidarietà e sulla coesione sociale, sullo sviluppo sostenibile e sull’economia circolare.
Su questa base siamo disponibili ed aperti alla partecipazione ed al dialogo con tutte le forze civiche e politiche che condividano con noi, con spirito di servizio, questi obiettivi, rifiutando logiche di schieramento e privilegiando l’incontro su progetti concreti e condivisi.
Siena Attiva
(comunicato stampa)