
SCANSANO. Dal Comitato Scansano Sos Geotermia riceviamo e pubblichiamo.
“Il comitato denuncia con sgomento di aver scoperto che, in uno degli scorci più belli della Maremma, al confine tra i comuni di Scansano e Magliano in Toscana, sulla strada tra Sterpeti e la Capitana, in località Corso – Poggio Bestiale, sono stati avviati i lavori di perforazione per la costruzione di un pozzo di ricerca di gradiente geotermico. La società titolare del permesso di ricerca è la Futura Energia S.r.l., direttore dei lavori, direttore di cantiere, assistente tecnico e ditta esecutrice sono gli stessi del cantiere aperto a Pancole, frazione di Scansano.
E’ del tutto evidente come, in assenza delle norme chiare e vincolanti, sollecitate al Governo dalle Commissioni parlamentari e senza il contrasto attivo delle amministrazioni comunali, sia partito il piano di realizzazione di un polo geotermico che interessa tutto il sud dell’Amiata, in spregio alla vocazione vitivinicola, agroalimentare e turistica sin qui tutelata da vincoli rigidissimi.
E’ mancata totalmente un’informazione trasparente e preventiva ai cittadini, esclusi da ogni processo decisionale.
Abbiamo superato in pochi giorni le 600 firme e confermiamo la volontà di stabilire una collaborazione stretta con gli altri comitati di cittadini sorti nel territorio.
Auspichiamo anche una presa di coscienza da parte dei produttori di vini conosciuti in tutto il mondo che vedrebbero svanire ingenti investimenti e anni di lavoro”.