i bianconeri Davide Drusiani, Dario Querci, Miguel Sacchi e Gaia Benvenuti
MONTERIGGIONI. Il meteo a Tirrenia domenica non era dei migliori, un acquazzone di prima mattina ha reso impraticabili i campi, ma dentro le palestre le Cadette e i Cadetti della Toscana, in separata sede, hanno potuto davvero lavorare al meglio. Tra di loro i bianconeri Davide Drusiani, Dario Querci e Miguel Sacchi con i Cadetti e Gaia Benvenuti con le Cadette.
La rappresentanza delle Cadette, allargata anche all’anno 1999, ha avuto l’onore di lavorare con lo staff di formatori della nazionale italiana e con la responsabile del progetto Liliana Rossetti, nell’ambito del secondo modulo del corso per allenatori di softball. Le ragazze ed i 38 aspiranti “istruttori” sono stati divisi in tre gruppi di lavoro affidati, a rotazione, ad Andrea Longagnani, manager del Collecchio (ISL), Marina Centrone, manager della Nazionale seniores e Paola Marfoglia, manager della Nazionale juniores. Una lezione sui fondamentali, sulle prese a terra ed al volo, sulla tecnica di battuta e sul tiro. Tecniche di allenamento che sono state ben recepite sia dalle ragazze che dai tecnici intervenuti, chiamati ad applicarle con le loro atlete. Molto apprezzata la chiarezza e la semplicità con cui sono state spiegate le diverse possibili situazioni di gioco. Per lo staff della Rappresentativa Toscana Cadette erano presenti il Manager Paolo Verrecchia e la Coach Simona Grateni. Dei tecnici toscani presente Piero Gemignani delle White Tigers Massa.Giornata di lavoro a Tirrenia anche per i Cadetti, messi sotto torchio dal Manager Paolo Minozzi e da uno stuolo di coach, tecnici e giocatori, tra cui Emiliano Ginanneschi, l’ex Siena Franco Grappolini, Mauro Belfiore, Marco Rosellini, Stefano Cavallini e Federico Gentini. Per loro il lavoro si è protratto fino al pomeriggio. Questo era il primo dei raduni previsti finalizzati alla partecipazione al Torneo delle Regioni della rappresentativa regionale di categoria. La stagione non è ancora iniziata ma il lavoro di preparazione di anno in anno non termina mai.






