SIENA. Il canadese Vasek Pospisil, numero 60 al mondo, ha la meglio dopo un’aspra lotta ai limiti delle quattro ore di gioco su Paolino Lorenzi agli Australian Open. Dopo il successo con Dolgopolov, Paolo aveva la ghiotta opportunità di fare il bis contro un avversario alla sua portata che lo precede in classifica Atp soltanto di quattro posizioni. In carriera Paolo aveva già battuto una volta Pospisil in due set nel 2012 a Vienna, ma nel torneo del Quenns Club a Londra nel giugno scorso Pospisil si era imposto sull’erba al terzo set. Il match era iniziato bene per Paolo che aveva vinto al tie break il primo set 7-6. Poaspisil rendeva pan per focaccia al giocatore senese nel secondo set imponendosi a sua volta al tie break. Fino a quel momento ognuno riusciva a mantenere il proprio turno di servizio. Determinante il break in apertura di terzo set per Pospisil che si èaggiudicato il terzo parziale per 6-3. Nel quarto set Paolo riusciva a fare il break al ventiquattrenne avversario andando a condurre per 3-0. E’ stato pronto però Pospisil a rientrare in partita strappando a sua volta il servizio a Paolo portandosi sul 3-3. Lorenzi si porta sul 4-3, ma il canadese infila tre games consecutivi e conclude per 6-4 il quarto set aggiudicandosi una partita durissima durata ben 3 ore e 35 minuti sul court numero 13, lo stesso campo su cui Lorenzi aveva battuto Dolgopolov.yappello lanciato dai segretari regionali di Slp-Cisl Vito Romaniello, Slc-Cgil Graziano Benedetti e Uilposte Renzo Nard