
SIENA. Mangia a pagamento anche per i senesi. La torre che svetta sulla piazza, segno e simbolo della senesità, pare che non possa essere "scalata" dai residenti senza il previo pagamento di un biglietto.
A segnalare questo "obolo" è il consigliere di opposizione, il professor Mario Ascheri che, in una interrogazione a risposta scritta chiede chiarificazioni al sindaco Cenni.
"Venuto a conoscenza – scrive Ascheri – che si richiede l'ingresso di ben 7 euro anche ai residenti a Siena per accedere alla Torre del Mangia; atteso che l'accesso dovrebbe esser favorito in ogni modo per far prendere la massima dimestichezza ai cittadini senesi con la 'forma urbis' da amare e da tutelare si chiede al Sig. Sindaco se non ritenga opportuno disporre l'ingresso gratuito per i cittadini così come giustamente disposto per i musei civici".
A segnalare questo "obolo" è il consigliere di opposizione, il professor Mario Ascheri che, in una interrogazione a risposta scritta chiede chiarificazioni al sindaco Cenni.
"Venuto a conoscenza – scrive Ascheri – che si richiede l'ingresso di ben 7 euro anche ai residenti a Siena per accedere alla Torre del Mangia; atteso che l'accesso dovrebbe esser favorito in ogni modo per far prendere la massima dimestichezza ai cittadini senesi con la 'forma urbis' da amare e da tutelare si chiede al Sig. Sindaco se non ritenga opportuno disporre l'ingresso gratuito per i cittadini così come giustamente disposto per i musei civici".