Lo scorso anno, 23 gol nella Pistoiese di Morgia
di Filippo Tozzi
SIENA. Carlo Bigoni è il nuovo acquisto presentato oggi (25 ottobre) dalla Robur Siena. L’attaccante arriva in bianconero dopo la rescissione del contratto che lo legava al Real Vicenza (Lega Pro) e dopo i 23 gol in 31 partite disputate lo scorso anno con la Pistoiese campione di Massimo Morgia. “Sono molto felice di essere qui – ha dichiarato Bigoni – Il fascino di questa piazza è irresistibile, l’ambiente è di fatto un ambiente da professionisti e sono ansioso di dare una mano a questo gruppo”. Massimo Morgia potrà avvalersi delle prestazioni sportive di Bigoni solo dalla quattordicesima giornata di campionato. Infatti, il regolamento prevede che un calciatore che passa dai professionisti ai dilettanti debba attendere un mese dal suo ultimo impiego con la squadra di provenienza prima di poter indossare la nuova casacca. Sarà comunque a disposizione del tecnico e del suo staff durante gli allenamenti settimanali. Le caratteristiche tecniche di Bigoni sono diverse dall’attuale compenente centrale del tridente, ovvero Lorenzo Crocetti. Infatti, il neo bianconero è in realtà un centrocampista offensivo le cui qualità tecniche sono state esaltate da Morgia nel suo particolare sistema di gioco. “Adesso, anche Crocetti ha finalmente un sostituto – ha dichiarato il presidente Ponte, che ha parlato anche dell’imminente sessione di mercato – Non escludiamo che possano arrivare anche altri elementi, ma la presenza del bomber Bigoni è già un passo importante verso il perfezionamento di questa rosa. Non dimentichiamoci che attendiamo ancora il rientro di calciatori importanti, uno su tutti il capitano Vergassola che è stato alla base del progetto fin dalla sua nascita. In ogni caso ci tengo a ribadire che se le componenti fondamentali del quadrifoglio, ovvero società squadra staff tecnico e tifosi, remano nella stessa direzione allora vinceremo il campionato. Nonostante qualche tentativo di divisione dall’esterno, queste componenti sono rimaste fin qui ben salde nella loro coesione”. Parole di fatto riprese dal consulente tecnico Marcello Pisaneschi nella sua introduzione. “Fin dall’inizio, la squadra e la società sono state messe nelle migliori condizioni di lavoro possibili – ha dichiarato – sono di fatto arrivato il 5 di agosto, accompagnando Massimo Morgia e mi sono immediatamente accorto che qui c’erano e ci sono possibilità di fare bene. Nonostante partissimo da zero, abbiamo messo a posto i vari tasselli ed il supporto ed i mezzi ricevuti dalla società sono stati pienamente soddisfacenti. I risultati che stiamo raccogliendo sono anche frutto dell’organizzazione societaria. Faccio un esempio, il nostro preparatore atletico lavora con il GPS per monitorare gli atleti e questo non accade nelle altre realtà, neppure tra le fasce basse dei professionisti. Le difficoltà ci sono ancora, è ovvio, ma il periodo di rodaggio può dirsi concluso”.
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