
SIENA. Si rinnova l’appuntamento con la mostra ‘A ritrovar La Diana’, giunta alla sua 9° edizione, promossa dall’Associazione Culturale La Diana con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Siena.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito del progetto ‘Siena e l’acqua’, grazie al quale viene offerta la possibilità a scuole medie ed elementari della provincia di entrare in contatto con l’inestimabile patrimonio idrico – storico dei Bottini, gli acquedotti medievali che ancora oggi riforniscono le fonti senesi.
I volontari de La Diana, dopo una lezione introduttiva in aula, hanno guidato le classi ammesse al progetto alla visita di un tratto del Bottino Maestro di Fonte Gaia. A completamento dell’iniziativa i lavori dei ragazzi, frutto di un’interpretazione originale e creativa dell’esperienza intrapresa, verranno esposti nel Cortile del Podestà di Palazzo Pubblico venerdì 21 e sabato 22 maggio. La mostra sarà inaugurata venerdì alle 10,30 presso la Sala delle Lupe, alla presenza del presidente de La Diana Pietro Ligabue, di un esponente dell’amministrazione comunale e di tutte le scuole partecipanti al progetto. L’iniziativa, volta a far conoscere ed apprezzare un patrimonio pressoché unico al mondo, oltre a sensibilizzare i giovani ad un uso più consapevole di quella preziosa risorsa chiamata acqua, ha visto coinvolte ben 17 classi di 10 diverse scuole (Tozzi, Peruzzi e Colleverde di Siena, Quercegrossa, Monticiano, Sovicille, Arbia, S. Martino, Rosia, Buonconvento), a conferma del successo che il progetto, viste anche le tante richieste respinte per raggiunti limiti di disponibilità, ha riscosso grazie alla passione dei volontari dell’Associazione La Diana.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito del progetto ‘Siena e l’acqua’, grazie al quale viene offerta la possibilità a scuole medie ed elementari della provincia di entrare in contatto con l’inestimabile patrimonio idrico – storico dei Bottini, gli acquedotti medievali che ancora oggi riforniscono le fonti senesi.
I volontari de La Diana, dopo una lezione introduttiva in aula, hanno guidato le classi ammesse al progetto alla visita di un tratto del Bottino Maestro di Fonte Gaia. A completamento dell’iniziativa i lavori dei ragazzi, frutto di un’interpretazione originale e creativa dell’esperienza intrapresa, verranno esposti nel Cortile del Podestà di Palazzo Pubblico venerdì 21 e sabato 22 maggio. La mostra sarà inaugurata venerdì alle 10,30 presso la Sala delle Lupe, alla presenza del presidente de La Diana Pietro Ligabue, di un esponente dell’amministrazione comunale e di tutte le scuole partecipanti al progetto. L’iniziativa, volta a far conoscere ed apprezzare un patrimonio pressoché unico al mondo, oltre a sensibilizzare i giovani ad un uso più consapevole di quella preziosa risorsa chiamata acqua, ha visto coinvolte ben 17 classi di 10 diverse scuole (Tozzi, Peruzzi e Colleverde di Siena, Quercegrossa, Monticiano, Sovicille, Arbia, S. Martino, Rosia, Buonconvento), a conferma del successo che il progetto, viste anche le tante richieste respinte per raggiunti limiti di disponibilità, ha riscosso grazie alla passione dei volontari dell’Associazione La Diana.