Inaugurazione il 22 novembre, festa di santa Cecilia, con l
SIENA. Una parata di stelle e di giovani talenti danno appuntamento a Siena per la 91ª edizione della rassegna concertistica Micat in Vertice. Inaugurata nel 1923, la stagione invernale dell’Accademia Musicale Chigiana è tra le più longeve del panorama nazionale, e secondo una formula ormai collaudata porterà a Siena, accanto ad artisti acclamati in ambito internazionale, alcuni tra i suoi migliori allievi, giovani ma già affermati protagonisti della scena musicale. L’Accademia ha una lunga storia piena di nomi illustri e di stupendi professionisti: nella stagione estiva appena trascorsa centinaia di studenti provenienti da decine di Paesi di tutto il mondo hanno preso parte ai Corsi di perfezionamento. Ecco perché, ovunque si vada, nei principali cartelloni musicali c’è sempre qualcuno di ogni età che è stato allievo chigiano.
Come da tradizione, la stagione prende il via il 22 novembre in occasione della festa di santa Cecilia patrona dei musicisti, e si conclude in aprile, proponendo un ampio repertorio che spazia dal periodo barocco a quello contemporaneo. Tranne due appuntamenti, gli incontri avranno luogo nel Salone dei concerti di Palazzo Chigi Saracini (via di Città, 89). Sarà proprio nella storica sala che si esibiranno i protagonisti del concerto inaugurale, l’Accademia Bizantina diretta da Ottavio Dantone, che si lancerà in un’antologia del Settecento veneziano. Il gruppo si è da anni imposto tra i più significativi specialisti di musica barocca al mondo. Il 29 novembre sarà la volta del tedesco Atos Trio, vincitore di importanti concorsi quali lo Schubert di Graz e quello di Melbourne, che proporrà capolavori della tradizione mitteleuropea con autori quali Suk, Smetana e Dvořák. Il Quartetto Voce, che si esibisce anche con artisti del calibro di Jurij Bashmet (docente del corso di viola ai corsi estivi chigiani), sarà il protagonista del concerto del 6 dicembre grazie al quale sarà possibile apprezzare nella loro grandezza pietre miliari lasciate da Beethoven e Schubert. La giovanissima pianista Beatrice Rana, che darà un recital il 13 dicembre con musiche di Schumann, Skrjabin e Prokof’ev, dopo il secondo posto conquistato al prestigioso Concorso Van Cliburn si è segnalata come una delle più promettenti artiste italiane della sua generazione. L’anno nuovo si aprirà con un altro recital pianistico di un giovanissimo concertista, questa volta tenuto il 10 gennaio da Jan Lisiecki, che si impegnerà in una monografia interamente dedicata a Chopin.
Il primo dei concerti “fuori sede”, il 17 gennaio al Teatro dei Rozzi (Piazza Indipendenza), vedrà salire sul palco l’Orchestra della Toscana diretta da Daniele Rustioni, un talento chigiano già avviato a prestigiosa carriera, con la partecipazione solistica del violoncellista armeno Narek Hakhnazaryan. Daniele Rustioni è direttore ospite dell’Orchestra della Toscana e direttore musicale del Teatro Petruzzelli di Bari. Il variegato programma della serata spazierà da Mendelssohn e Schumann fino a Martucci e Dallapiccola. Un gradito ritorno a Siena sarà quello del celebre violinista russo Sergej Krylov e del pianista italiano Bruno Canino il 31 gennaio, nel corso del quale verranno affrontati capolavori di Stravinskij, Ravel e Franck. Dopo il grande successo riscontrato nel concerto della 67a Settimana Musicale Senese del 2010 con il lavoro Anaïs Nin di Andriessen, la grande cantante italiana Cristina Zavalloni, supportata dal pianista Andrea Rebaudengo, riapparirà a Siena per la serata del 14 febbraio con una rassegna di canzoni dal Medioevo ai Beatles. Il Trio Sitkovetsky per pianoforte e archi si cimenterà il 28 febbraio con monumentali pagine di Brahms, Mendelssohn e Čajkovskij. Il complesso si è formato nel 2007 in seno alla Yehudi Menuhin School e si è affermato come uno dei migliori trii di oggi.
Un gruppo di rara raffinatezza è quello dei Mahler Chamber Soloists, che si presenteranno il 14 marzo con pagine di Bruch, Gubaidulina, Schumann e Stravinskij. Le peculiarità di questo ensemble sono già state apprezzate dal pubblico senese durante la Settimana Musicale Senese della scorsa estate: la sua forza deriva dal fatto che gli artisti provengono dalla prestigiosa Mahler Chamber Orchestra, ogni volta con una formazione diversa. Il concerto del 14 marzo prevede un inedito organico composto da clarinetto, viola, contrabbasso, fisarmonica e pianoforte.
Il 28 marzo è il momento dei Talenti chigiani, che in questa edizione vedranno partecipare il Quartetto Jubilee, della classe di quartetto d’archi tenuta da Günter Pichler. In programma pagine di Haydn, Mozart e Bartók.
L’Orchestra della Toscana è ancora protagonista del secondo concerto “fuori sede”, previsto al Teatro dei Rozzi il 4 aprile, stavolta diretta da Paolo Carignani, con la partecipazione del mezzosoprano senese Laura Polverelli, applauditissima interprete nella Colombe di Gounod la scorsa Settimana Musicale Senese. Beethoven, Berio e Schubert gli autori affrontati.
Chiusura della stagione l’11 aprile all’insegna della musica argentina, con il bandoneon di Juanjo Mosalini che proporrà un accattivante excursus di Cento anni di bandoneon. Il padre di Mosalini è stato applauditissimo interprete dell’opera-balletto di Bacalov Y Borges cuenta que… commissionata dalla Chigiana per la Settimana Musicale Senese del 2008.
Come consuetudine, l’Accademia Musicale Chigiana offrirà a studenti e ragazzi sotto i 26 anni di età e a chi abbia compiuto 65 anni la possibilità di assistere ai concerti del cartellone invernale usufruendo di riduzioni sul prezzo di biglietti e abbonamenti. Speciali convenzioni con enti e associazioni.
Per informazioni rivolgersi all’Accademia Musicale Chigiana, tel. 0577 22091, www.chigiana.it.