Approvato dalla Giunta, ora passerà al vaglio del Consiglio Regionale
FIRENZE. La Regione Toscana ha predisposto il “Piano Sanitario e Sociale Integrato”. Ora che è stato approvato dalla Giunta, il Piano proseguirà il suo iter in Consiglio Regionale: prima nella quarta commissione, poi in aula. Dopo essere stato aggiornato e ridefinito, il nuovo Piano Sanitario e Sociale è stato approvato nei giorni scorsi dalla Giunta e presentato alla stampa Mercoledì 12 Febbraio dall’assessore per il diritto alla salute, Luigi Marroni, e da quello per il welfare e le politiche per la casa, Salvatore Allocca. Le azioni prioritarie della programmazione regionale sulle quali si concentra l’attenzione per l’anno 2014 sono sette: liste di attesa per la chirurgia, con particolare riguardo all’oncologia; odontoiatria; continuità ospedale-territorio e assistenza domiciliare; benessere degli operatori; salute di genere; ricerca scientifica; liste di attesa per specialistica e diagnostica strumentale. Per la prima volta il Piano è sanitario e sociale insieme. Una forte integrazione che, accanto a capitoli strettamente sanitari – screening, lotta ai tumori, rete ospedaliera, rischio clinico, malattie croniche, materno infantile, ecc. – ne vede altri squisitamente sociali, come i diritti di cittadinanza, il diritto alla casa, il contrasto alla fragilità e alla disuguaglianza, in una logica di pensiero e di stesura univoca. “Questo Piano Sanitario e Sociale Integrato rappresenta per noi una grande sfida, particolarmente significativa in questo momento così complesso e in evoluzione – ha detto l’assessore Luigi Marroni – Il Piano era stato approvato dalla giunta nel 2011. Da allora, sono trascorsi due anni segnati da una profonda crisi economica e da normative statali che hanno richiesto un continuo e difficile lavoro di adeguamento da parte di tutto il sistema regionale, un percorso di profonda verifica e di riorganizzazione dell’intero sistema. Dal punto di vista economico – conclude Marroni – l’importo che è stato investito nel nuovo millennio per le strutture ospedaliere attualmente operative è di 3 miliardi di euro, consentendo anche di procedere alla realizzazione dei quattro nuovi ospedali con tempi contenuti”. “Finalmente – ha detto l’assessore Salvatore Allocca – la stesura definitiva del Piano è approdata in giunta. Il lavoro di questi mesi ha prodotto un atto importante, anche se condizionato nei tempi da una ricorrente incertezza del complessivo quadro normativo e finanziario. Il documento – ha concluso l’assessore – certamente è da discutere, da valutare e migliorare in sede di commissione, ma resta un atto fondamentale, non solamente necessario per la programmazione in campo sociale e sanitario, ma anche per l’elaborazione di nuovi contenuti di sistema imposti dalla crisi in atto”.